Questa sera Techetechetè propone un divertente viaggio nella Prima Repubblica, alla scoperta delle prime pagine di comicità legate al mondo della politica. Imitazioni, sketch ed esibizioni in bianco e nero rivivranno infatti ancora una volta sul piccolo schermo, ricostruendo passo passo le origini di quel tipo di comicità che oggi è nota a tutti con il termine di satira. La puntata, dal titolo “Lei non sa chi sono io”, prende in prestito un noto tormentone molto noto negli ambienti della comicità ed è firmata dal grande storico della tv Francesco Valitutti, fra gli addetti ai lavori che nelle ultime settimane stanno affiancando Antonella Clerici per far rivivere il mito di Portobello. Fra i filmati più antichi della puntata, ritroviamo quello del 1959 de “La via del successo” con Walter Chiari e Carlo Campanini, ma anche quello del 1969 di “Doppia Coppia” con Alighiero Noschese e Lelio Luttazzi (qui il post pubblicato su Facebook dalla fan page ufficiale del format).
ALDO, GIOVANNI E GIACOMO, ENRICO MONTESANO E…
Le anticipazioni di Techetechetè rivelano che questa sera, nella puntata dedicata alla satira italiana, verranno ripercorsi alcuni dei programmi più noti andati in onda sui canali Rai nel corso degli ultimi decenni. In particolare, per gli anni settanta, il pubblico avrà modo di rivedere alcuni spezzoni di Enrico Montesano nello show dal titolo “Quantunque io” (1977), oltre al quartetto formato, nel 1976, da Renzo Arbore, Gianni Boncompagni, Mario Marenco e Giorgio Bracardi per “Alto Gradimento”. Per gli anni ottanta spazio ad Alida Chelli con i suoi sketch nel programma “Ci vediamo lunedì” (1983), mentre per gli inizi degli anni novanta ci sarà occasione di ripercorrere i divertenti siparietti di Leo Gullotta e Oreste Lionello nel programma “Biberon” (1990). Nella stessa decade ritroveremo Aldio, Giovanni e Giacomo in “Su la testa” (1992), oltre alla storica intervista realizzata nel 1992 a Bettino Craxi da Fabrizio Frizzi.