Nelle nuove puntate di Una Vita, Leonor non avrà scampo: Mario Melerio ha infatti un nuovo asso nella manica per costringerla a diventare sua schiava. La ragazza, che per molte settimane ha vissuto in balìa del suo ricatto, sentiva finalmente di essersi tolta un grosso peso dal cuore con la rivelazione, da parte del suo perfido conoscente, di quanto accaduto nel corso della sua lontananza da Acacias 38: un peso non privo di conseguenze, dal momento che la sua famiglia è oggi al corrente del suo segreto e Pablo è sul punto di lasciarla per sempre. Tuttavia, Melero è determinato a tornare all’attacco e, pur di riavere indietro i suoi soldi – o la sua schiava preferita – è pronto a colpire duramente proprio il cuore di Leonor: nelle sue mire, infatti, c’è sua madre, Rosina, alla quale minaccerà di tagliare la lingua se le sue assurde richieste non saranno rispettate. All’oscuro di questa minaccia, Pablo continuerà a portare avanti il suo proposito di lasciarla per sempre, mentre Rosina, indignata per l’accaduto, le toglierà il saluto.
MAURO INDAGA SU CAYETANA DOPO LA MORTE DI TIRSO
Non è un momento facile per la povera Teresa, che in queste puntate di Una Vita si prepara a dire addio per sempre al piccolo Tirso. Le anticipazioni per la puntata in onda oggi su Canale 5 rivelano infatti che Cayetana organizzerà il funerale del bambino dopo aver messo da parte tutti quei rimorsi che, nell’episodio di ieri, l’hanno vista finalmente in lacrime. I suoi buoni propositi, però, non la salveranno dall’ira di Mauro, che chiederà a Soler di procedere in maniera spedita con le indagini e incastrarla una volta per tutte. Il commissario, infatti, ascoltando le parole che il piccolo Tirso ha pronunciato nel bel mezzo dei suoi deliri, ha intuito che Cayetana potrebbe aver avuto un ruolo nella sua morte, per questo motivo rivelerà i suoi sospetti a Teresa e farà in modo di indagare a fondo sulla vicenda. Novità in arrivo anche per Simone, che potrebbe aver trovato il modo per convincere il colonnello a liberare la povera Elvira dalla sua prigionia.