Rosamunde Pilcher: Non ho l’età, è la scelta fatta da Canale 5 per intrattenere il suo pubblico nell’ora di relax, subito dopo pranzo. La pellicola è stata prodotta nel 2013 in Gemania con la durata di circa 90 minuti ed è stata affidata alla regia di Helmut Metzger. Così come avviene per altri cicli cinematografici televisivi, anche il film per la Tv della serie Rosamunde Pilcher nasce dalle idee letterarie di una scrittrice la quale ha dedicato la sua carriera alla macchina da scrivere all’universo femminile. Una serie amata dal pubblico di riferimento, ovviamente il genere che segue principalmente queste pellicole è rosa, la fascia di programmazione ideale è quella pomeridiana. Del regista Helmut Metzger l’Italia ha imparato ad apprezzare soprattutto la regia in alcune serie Tv come ‘Un ciclone in convento’, diciassette stagioni di successi oggi apprezzate anche nel Belpaese, oppure in ‘La casa del guardaboschi’, un’altra lunghissima serie di oltre venti stagioni che ha visto il palinsesto RAI nella sua trasmissione Un film che ha un messaggio unico di base, la terza età vista con occhi dolci, comunque età nella quale si può ancora sognare, decidere, vivere, esistere, questo messaggio da parte della narratrice e sceneggiatrice, Rosamund Pilcher, è fondamentale. Il film p davvero tenero, ben diretto, ideale per la sua fascia oraria, recitato con i classici tempi di queste pellicole per un pomeriggio dolce e amaro all’insegna della vita reale, quella vissuta e ancora da vivere, ma con concretezza e sentimenti.



NEL CAST ILJA RICHTER

Il film Rosamunde Pilcher: Non ho l’età va in onda su Canale 5 oggi, sabato 1 settembre 2018 alle ore 14,30.  È una pellicola realizzata per la televisione con un storia drammatica e sentimentale dedicata ad una donna, o a più donne, spesso di diversa generazione d’appartenenza, una buona regia, un cast specializzato in questi lungometraggi. In Rosamunde Pilcher: Non ho l’età la regia è affidata dalla produzione tedesca al regista connazionale Helmut Metzger mentre la protagonista principale è la bella attrice tedesca, ma di passaporto elvetico, Ursela Monn, forse l’avrete incontrata in altre pellicole come ‘Buongiorno professore’, ‘Il medico di campagna’ o ‘Il commissario Köster’, anch’esse serie Tv arrivate sui nostri schermi. Lo stesso vale per l’attore che in questo film la coadiuva, Ilja Richter, berlinese, una carriera nel cinema, un film come ‘Mein Führer – La veramente vera verità su Adolf Hitler’ lo ricorda per la sua parte in questa coraggiosa produzione. Ma ecco a voi la trama del film nel dettaglio.



ROSAMUNDE PILCHER: NON HO L’ETÀ, LA TRAMA DEL FILM

Erica (Ursela Monn), svolge una professione molto particolare, la donna è astrologa a pagamento in una di quelle linee telefoniche dove le persone chiedono vaticini e oroscopi personalizzati, un lavoro che unisce la sua grande passione per l’astrologia alla possibilità di avere un reddito. Un giorno si reca ad un funerale di un amico deceduto ed incontra Gary Lembert (Ilja Richter), ex medico in pensione e Paula (Kathi Leitner) e Paul (Siegfried Rauch), anch’essi vecchi amici. In quell’occasione si riforma un vecchio poker di grandi amici che da tempo non si vedeva, un’occasione triste è vero, però le circostanze sono dolcemente ideali per onorare nel nome dell’amicizia un quinto caro amico estinto. Paula e Paul, in particolare, sono appena rientrati dopo avere vissuto a lungo in Spagna, l’età che avanza e la paura di rimanere soli e senza assistenza in un paese non loro, li ha messi di fronte alla necessità, seppure a malincuore, di abbandonare l’amata Spagna per un più confortevole domicilio in Germania. Il tema è proprio quello, la paura di rimanere soli nella terza età, senza compagnia, senza assistenza, senza nessuno che si occupi di loro, motivo per il quale, molto pragmaticamente, decidono per un co-housing, una vita a quattro condividendo la stessa casa, caratteri diversi, ma, nel fondo del cuore, una grande amicizia sarà il collante anche durante le tensioni.

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