Vanessa Marquez, meglio nota come l’infermiera Wendy di E.R., era apparsa in numerose altre produzioni. La grande fama, però, era arrivata proprio con la serie, a cui aveva preso parte tra il ’94 e il ’97. Poi, nell’ottobre scorso, aderì con forza al movimento #Metoo, con George Clooney come principale accusato: “Quando ho parlato delle molestie lui è stato fra i primi a volermi mandare via. Le donne che non stanno al gioco perdono le loro carriere”. Per questo la Marquez non sarebbe mai emersa. La risposta di Clooney non si fece attendere: “Non aveva idea che fosse stata bandita. Credo alle sue parole, ma non ero un autore, un regista o un produttore di quello show. Non avevo niente a che fare con il casting. Ero solo un attore. Ha mentito se ha detto che io sono stato coinvolto in qualunque decisione sulla sua carriera. Cosa che peraltro non avrei mai fatto anche se avessi potuto”. [agg. di Rossella Pastore]
IL RICORDO DI ERIQ LA SALLE
L’attore Eriq La Salle che, nella serie tv E.R – Medici in prima linea, interpretava il dottor Peter Benton, con un tweet, ha ricordato la collega Vanessa Marquez, uccisa da un colpo di pistola partito dall’arma di un poliziotto che ha aperto il fuoco scambiando la sua pistola ad aria compressa con una vera arma. “Abbiamo perso tragicamente un membro della nostra famiglia di ER ieri. Vanessa Marquez ha fatto l’infermiera quando lo show è andato in onda per la prima volta” – ha scritto l’attore che ha poi espresso alla famiglia il proprio cordoglio – “Porgo le mie condoglianze alla sua famiglia e ai suoi amici. Possa lei riposare nella pace eterna”, ha concluso l’attore. Un finale tragico per l’attrice che, come riportato in basso, utilizzava i social per dare sfogo ai suoi malesseri (aggiornamento di Stella Dibenedetto).
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L’ULTIMO TWEET DI VANESSA MARQUEZ
Vanessa Marquez, attrice nota per aver interpretato il ruolo dell’infermiera Wendy Goldman nella famosa serie televisiva E.R., è morta nella sua casa Pasadena a causa di un colpo di pistola sparato da un poliziotto che, trovandola con una pistola ad aria compressa che “sembrava vera”, ha aperto il fuoco. Per l’attrice non c’è stato nulla da fare ed oggi emergono nuovi particolari sulla sua vita. L’attrice, su Twitter, pubblicava spesso dei tweet con cui esternava il suo malessere. Dopo la sua morte, l’ultimo post scritto dall’attrice diventa ancora più significativo. “Temo di aver usato tutte le mie forze. Perché il mio sogno non è durato più di quegli anni?”, aveva scritto. L’attrice, inoltre, attraverso i social, condivideva con i fans la sofferenza per alcune malattie di cui avrebbe sofferto. Come riferisce Il Giornale, infatti, la Marquez aveva confessato ai fans di essere costretta a trascorrere molto tempo a casa a causa della celiachia (aggiornamento di Stella Dibenedetto).
LE ACCUSE A GEORGE CLOONEY E LA SMENTITA DELL’ATTORE
Non è la prima volta che si parla di Vanessa Marquez ma questa volta non è per uno dei suoi “colpi di testa” o una delle sue accuse a George Clooney, ma perché oggi i fan di E.R., gli amici e la famiglia, la piangono disperati. Un incidente o qualcosa di più? Cosa è successo in quella maledetta casa ieri? L’attrice è morta colpita dalla polizia di Los Angeles arrivata in casa sua dopo una segnalazione da padre del padrone di casa preoccupato per lei. Secondo le prime rivelazioni sembra che gli agenti siano arrivati nel bel mezzo di una crisi dovuta, a quanto pare, ad un disturbo alimentare che le causava anche problemi mentali. Cosa è accaduto a quel punto? L’attrice teneva un’arma e questo ha messo in allerta gli agenti che, dopo i no e la reazione dell’attrice, hanno aperto il fuoco. Al momento non ci sono altri dettagli su quanto è accaduto ma già in passato l’attrice in passato aveva dato segnali di disturbo mentale. Andava aiutata prima della tragedia? Qualche anno fa la Marquez aveva accusato George Clooney di averla fatta fuori da E.R. e di averla inserita in una sorta di lista nera che l’ha tenuta lontana dal mondo dello spettacolo. Inoltre l’attrice aveva parlato anche di molestie e commenti razzisti e sessisti a suo carico ma l’attore ha sempre liquidato tutto con un “non so di cosa stia parlando”. Erano i primi campanelli d’allarme o proprio questo l’ha spinta verso il baratro? (Hedda Hopper)
L’ATTRICE HA MINACCIATO LA POLIZIA?
Lutto nel mondo di Hollywood ed in particolare delle serie tv. L’attrice Vanessa Marquez è morta nella giornata di giovedì. La 49enne losangelina (avrebbe dovuto compiere i 50 anni nella giornata di ieri), è stata uccisa dalla polizia nella sua abitazione, come riferito da diversi organi di informazione online. Gli agenti erano stati chiamati dai vicini di casa della Marquez, che abitava in quel di Pasadena, perché la stessa attrice era in preda ad una crisi epilettica molto grave e dava segnali di instabilità. Una volta giunta sul luogo, la polizia ha cercato di mediare con la donna, convincendola a ricoverarsi in ospedale, ma dopo circa un’ora e mezza di trattative la stessa ha perso le staffe, imbracciando un fucile a pallini e minacciando le forze dell’ordine, intimando loro di andarsene da casa. La polizia ha quindi reagito aprendo il fuoco e uccidendo la donna. Ovviamente la notizia ha fatto il giro del web in poche ore, creando non poche polemiche circa il comportamento tenuto dai poliziotti in questa situazione, che forse avrebbero potuto evitare di sparare, immobilizzando la donna in altro modo: solamente un’inchiesta dirà se il loro comportameto è stato corretto o meno.