Con il successo del Modena Park nel 2017, una tappa che ha totalizzato oltre 250 mila biglietti venduti con il record mondiale di spettatori paganti per un singolo concerto, Vasco Rossi è diventato una vera e propria icona in fatto di live. Ma come nascono i suoi spettacoli? E cosa spinge il celebre rocker a dare priorità a un brano lasciandone fuori un altro? A spiegarlo è stato proprio Blasco, che lo scorso 5 settembre, in occasione dell’incontro di Castellaneta Marina (TA) con alcuni membri del suo fan club ufficiale, ha dato vita all’evento dal titolo “Come nasce una scaletta perfetta”. “Il mio concerto è un’onda emotiva che deve durare almeno due ore e mezza – ha rivelato Vasco Rossi nel corso dell’evento – In due ora e mezzo di tempo ci stanno al massimo venti, venticinque canzoni. La difficoltà, a questo punto, è proprio quella di individuare, nel mare di canzoni che ho scritto, quelle adatte al tipo di concerto. Si devono fare delle scelte: tutte non si possono fare” (qui il video).
QUATTRO CONCERTI A SAN SIRO
Vasco Rossi ha spiegato ad alcuni suoi fan come nasce una scaletta perfetta proprio in occasione dell’omonimo incontro, che nei giorni scorsi ha riunito a Castellaneta Marina (TA) alcuni dei suoi seguaci più affezionati. Al cospetto del suo fan club, il Blasco ha rivelato alcune novità molto importanti, a cominciare dalla sua nuova canzone che uscirà il prossimo novembre e che ha definito come “una riflessione ironicamente filosofica declinata, naturalmente, al femminile”. Fra le novità annunciate in esclusiva dal rocker anche almeno quattro date a San Siro a partire da giugno 2019 per il Vascononstop, un tour che si preannuncia imperdibile e che, fra le altre cose, farà tappa anche in Sardegna. Se vi siete persi il breve filmato condiviso sul profilo social ufficiale della fan page di Vasco Rossi, potete visualizzarlo cliccando a questo link.