S’intitola Come quando fuori piove la serie tv del Nove con protagonista Virginia Raffaele. Quattro donne di età, città e classi sociali diverse viaggiano alla volta di una non-meta: la compagnia. Niente, all’apparenza, le accomuna. Sono tutte quante sparse per l’Italia, in una giornata come tante, ma più il racconto si sviluppa, più s’inspessisce il filo rosso della solitudine. Non è la prima volta che Virginia si cimenta in un programma tutto suo. Il format, invece, è tutto nuovo: si tratta di una fiction di sei episodi da 60 minuti ciascuno, in cui la bella Raffaele si fa letteralmente in quattro. I nomi delle donne sono Giorgiamaura (già ampiamente rodata ad Amici), Gregoria, Saveria e Susanna. Susanna è la più simile a Virginia, ma sono tutte, in modi diversi, parte di lei. Giorgiamaura sogna la fama “per sfuggire alla sua vita”; Gregoria, invece, è una donna anziana “a cui è la vita a essere sfuggita”. Saveria è un’attrice famosa, “che si fa guidare dal suo agente come fosse il tom tom della sua esistenza”.
RISATE E RIFLESSIONI
Ne parla lei a Vanity Fair: “È pur sempre un’intepretazione, di fatto non cambia tanto, anche se è bello avere la possibilità di far crescere nel tempo i vari personaggi. È una cosa nuova per me”. Poi precisa: “Non c’è solo da ridere, attraverso queste donne ho voluto fare anche una riflessione sulla vita: Come quando fuori piove è la mia ricerca della verità“. Una sintesi quasi pirandelliana: dal faceto al serio, dal comico al tragico.