Enzo Iacchetti e il figlio Martino si raccontano a Vieni da me. «È molto ipocondriaco, ora lo sono diventato anche io», spiega il figlio di Enzo Iacchetti a Caterina Balivo dimostrando di avere la stessa ironia che ha reso celebre il padre. Padre e figlio hanno cominciato a rispondere alle domande della conduttrice, confrontandosi sulle esperienze in comune. Si scopre che entrambi hanno marinato entrambi la scuola e che hanno sottratto dei soldi ai loro genitori. «Ora sembriamo una famiglia di ladri e delinquenti…», scherza Enzo Iacchetti. Il figlio racconta di voler fare lo stesso lavoro del padre, anche se è molto difficile ritagliarsi uno spazio essendo figlio d’arte: «È difficile, ma comunque sono orgoglioso di lui». Si parla di amore ed Enzo svela di non avere legami sentimentali: «Sono single, e sono un buon partito». Il figlio invece rivela di non aver sempre condiviso le scelte del padre dal punto di vista sentimentale: «Recentemente ho pensato che abbia scelto la donna sbagliata». Nel frattempo è andato in scena un simpatico siparietto tra Enzo Iacchetti e Caterina Balivo, corteggiata tutt’altro che velatamente (ma comunque con simpatia) dal conduttore di Striscia la Notizia: «Dai divorzia». (agg. di Silvana Palazzo)
ENZO IACCHETTI E IL FIGLIO MARTINO A VIENI DA ME
Il legame fra Enzo Iacchetti ed il figlio Martino è noto agli ammiratori del comico e conduttore storico di Striscia la Notizia. Riservato e cordiale allo stesso tempo, Enzino, come lo ha sempre chiamato il compagno Ezio Greggio, non ha mai nascosto di aver dovuto affrontare una grande montagna per amore del figlio. Martino Iacchetti infatti ha avuto una malattia importante che lo ha tenuto lontano da amici e conoscenti dai 16 ai 22 anni, un arco di tempo importante che ha permesso comunque al ragazzo di coltivare il rapporto con il suo papà. Quell’artista che tutti conosciamo per le sue battute, considera il rampollo come il più grande amore della sua vita ed anche se non è chiaro il tipo di malattia che entrambi hanno dovuto affrontare, si può solo immaginare quali turbolenze abbiano dovuto attraversare entrambi. Enzo Iacchetti ed il figlio Martino lo racconteranno oggi a Vieni da me, il programma di Caterina Balivo che andrà in onda su Rai 1 nel primo pomeriggio di oggi, mercoledì 12 settembre 2018. A distanza di tre anni dal loro primo intervento in coppia, l’artista e l’erede racconteranno ancora come siano riusciti a superare gli ostacoli della vita proprio grazie all’affetto reciproco. Un legame che del resto si è creato nei primi quattro anni di vita di Martino, quando papà Enzo si è ritrovato a fare il mammo per via dell’assenza di un lavoro. Anni che del resto il ragazzo ricorda con estremo entusiasmo, come ha rivelato tempo fa a Verissimo. Soprattutto per via delle favole della buonanotte, le storielle che il comico inventava ogni giorno pur di far contento il suo ragazzo.
UNA PROFONDA AMMIRAZIONE PER IL FIGLIO
E’ evidente come Enzo Iacchetti nutra una profonda ammirazione nei confronti del figlio Martino, anche se nelle occasioni in cui i due si sono mostrati in tv, è emerso un lato molto diverso dell’artista che abbiamo conosciuto grazie al piccolo schermo. “Non è un comico, fa il comico”, ha raccontato Martino durante un’intervista a Verissimo, svelando come in realtà Iacchetti sarebbe malinconico e non di sicuro divertente. Anche se le sue famose poesie bonsai ed i copioni di scena lo hanno sempre fatto ridere fin da ragazzo. Soprattutto durante il periodo della malattia, in cui il sorriso non gli è mancato anche per via del lavoro di papà. “Nessuna raccomandazione”, però specifica mettendo le mani avanti e sfatando il mito legato ai figli d’arte. Anzi, quando anni fa Martino si è ritrovato ad affrontare i provini nel mondo dello spettacolo, ha preferito dare un cognome diverso pur di non essere ricondotto alla famiglia Iacchetti. “Non so se sarei fan di mio padre, se non fossi suo figlio”, rivela ancora in modo scherzoso Martino. Anche se la malattia del ragazzo è stata già superata da tempo, papà e figlio non possono dimenticare qujanto accaduto in passato. “Abbiamo girato tutti i medici del mondo”, riferisce l’artista, raccontando di come in quel periodo si sia reso conto come la popolarità gli abbia aperto forse qualche porta in più. “Se tutti gli uomini fossero buoni e razionali come lui”, svela ancora parlando dell’amato figlio, “non ci sarebbero le guerre nel mondo”.