Troy è una pellicola epica e d’avventura che è stata prodotta nel 2004 e ha visto la collaborazione tra USA, Malta e Regno Unito mentre la regia è stata curata da Wolfgang Petersen che ne è anche il produttore. Le case cinematografiche che hanno allora contribuito alla realizzazione del progetto sono state Warner Bros. Pictures e Palna B Entertainment. Per la realizzazione di questa pellicola è stato speso un budget di Ben 175 milioni di dollari che tuttavia hanno permesso di sfruttare un ottimo incasso che a livello internazionale è arrivato a raggiungere l’ottima cifra di 497 milioni di dollari. Questa pellicola ha ottenuto diversi riconoscimenti tra cui la nomination ai premi Oscar del 2005 per i migliori costumi a Rob Ringwood. Uno dei principali protagonisti è l’attore australiano Eric Bana il cui vero nome all’anagrafe è Eric Banadinovic nato a Melbourne nell’agosto del 1968. Questo attore è stato protagonista in carriera di tantissimi altri film di successo come nel caso di Hulk, Black Hawk Down, Meno male che c’è papà – My father, L’altra donna del Re, Le regole del gioco, Un amore all’improvviso, Legami di sangue, L’ultima tempesta, King Arthur – Il potere della spada e Condannato a combattere – The forgiven.

NEL CAST BRAD PITT

La programmazione televisiva di Canale 20 prevede per la seconda serata di questo mercoledì 12 settembre 2018 a partire dalle ore 23:45 la messa in onda del film epico Troy. La pellicola è il frutto di una coproduzione tra Stati Uniti e Gran Bretagna effettuata nel 2004 ed è stata affidata alla regia di Wolfgang Petersen con il soggetto naturalmente tratto dal leggendario libro l’Iliade scritto da Omero mentre la sceneggiatura è stata adattata alla versione cinematografica da David Benioff. Nel cast figurano tanti attori piuttosto famosi come Brad Pitt, Eric Bana, Orlando Bloom, Diane Kruger, Brian Cox, Sean Bean, Brendan Gleeson e Peter O’Toole. Ma ecco nel dettaglio la trama del film.

TROY, LA TRAMA DEL FILM

Nell’antica Grecia tre le città stato, c’era una enorme competizione tra di esse per riuscire ad avere il maggiore potere e soprattutto la ricchezza più grande. Tra le grandi potenze vi erano Sparta, Atene ma anche la città di Troia posta in un luogo estremamente importante da un punto di vista logistico è strategico. Insomma faceva gola a tantissime città greche che erano perennemente alla ricerca di una mera giustificazione per muovere guerra e magari riuscire ad ottenere il supporto di tutte le altre città stato. in effetti intorno allenando 1200 avanti Cristo il potente re Agamennone che potendo contare sullo straordinario esercito che vantava guerrieri leggendari come nel caso di Achille, è riuscito ad assoggettare tutte le città stato sotto il proprio controllo. Poco tempo dopo il pretesto per poter attaccare la città di Troia arriva per effetto della leggerezza del principe Paride il quale ebbe l’ardire di rapire la bellissima Elena, moglie di Menelao fratello di Agamennone e di portarla nella propria città. Menelao immediatamente si rivolse al proprio fratello il quale prendendo come scusa la questione movimentò verso la città nemica un enorme esercito formato da ben 200.000 soldati tra cui vi erano alcuni straordinari combattenti e strateghi come Achille ed Ulisse. Nonostante la grande potenza messa insieme Agamennone la città di Troia riuscì a mettere in essere una straordinaria difesa facendo leva su una capacità organizzativa incentrata su un altro straordinario guerriero come Ettore praticamente secondo soltanto allo stesso Achille. La guerra si trascinava ben oltre le aspettative dei Greci tant’è che passeranno oltre 10 anni prima che la città nemica cada soltanto grazie ad una straordinaria ed astuta trovata di Ulisse che ha saputo sfruttare una enorme ingenuità da parte del popolo nemico.