La reazione al film “Gunny” è stata generalmente positiva. Tra le recensioni, Roger Ebert del Chicago Sun Times, ha notato come il film abbia “più energia e colore di qualsiasi alta pellicola di quest’anno e contiene dialoghi davvero sorprendenti”. Ebert si è anche complimentato con il regista Eastwood che “accarezza il materiale”. Paul Attanasio del Washington Post ha scritto: “Quelli che amano questo tipo di melodramma apprezzeranno il modo in cui Clint dà un’idea di cosa significhi essere un Marine”. Vincent Canby del New York Times ha espresso la sua soddisfazione per il film, scrivendo che “la performance di Eastwood è una delle migliori che abbia mai avuto. È divertente, rilassato, apparentemente senza sforzo, il tipo che separa gli attori che sono rozzi da coloro che si sono guadagnati il diritto di essere identificati come stelle”. Ricordiamo che “Gunny”, clicca qui per vedere il trailer, andrà in onda su Iris a partire dalle 21.00 ma sarà possibile vederlo anche in streaming grazie al portale di Mediaset, sui dispositivi mobile cliccando qui.
CURIOSITÀ SUL CAST
La principale protagonista femminile di Gunny è l’attrice e regista americana Marsha Mason nata nell’aprile del 1941. Una grande artista che nel corso della propria carriera è riuscita ad ottenere la nomination ai Premi Oscar come miglior attrice per ben quattro volte: per i film Un grande amore da 50 dollari, Goodbye amore mio, Capitolo secondo e Solo quando rido. il suo esordio cinematografico è venuto nel 1983 proprio con il regista Mark Rydelle nell’ambito della pellicola Un grande amore da 50 dollari mentre gli altri film di maggiore successo che ha caratterizzato la sua carriera fino a questo momento ricordiamo A proposito di omicidi, Per fortuna c’è un ladro in famiglia, Inviati molto speciali, Minuti contati, Due giorni senza respiro e Matrimoni e pregiudizi.
ALLA REGIA CLINT EASTWOOD
Gunny va in onda su canale Iris per questa prima serata di giovedì 13 settembre 2018. Si tratta di una pellicola che è stata realizzata nel 1986 negli Stati Uniti dal produttore cinematografico Fritz Manes con la regia di Clint Eastwood mentre sia il soggetto che la relativa sceneggiatura sono state curate e sviluppate da James Carabatos. Il montaggio è stato eseguito da Joel Cox, gli effetti speciali sono stati realizzati da Chuck Gaspar mentre le musiche della colonna sonora sono state composte da Lennie Niehaus. Nel cast sono presenti Clint Eastwood, Marsha Mason, J. C. Quinn, Arlen Dean Snyderm, Everett McGill, Boud Gaines e Moses Gunn.
GUNNY, TRAMA DEL FILM
Un sergente dell’esercito degli Stati Uniti d’America conosciuto con il soprannome di Gunny è famoso per i suoi modi piuttosto rudi di preparare i propri uomini alle varie missioni a cui ha preso parte nel corso della propria carriera. IL suo è un passato glorioso che lo ha visto nelle vesti di eroe nella guerra di Corea ed inoltre ha preso parte anche alla sanguinosa guerra in Vietnam. iIl suo carattere rude e sempre schietto lo ha messo in cattiva luce agli occhi dei propri superiori e per questo motivo non è riuscito a fare carriera nella propria vita. Inoltre questo suo carattere non gli permette di avere un rapporto felice con la propria adorata moglie tant’è che i due sono arrivate ai ferri corti e si sono separati con grande dispiacere di entrambi. La sua vita e ormai orientata solo ed esclusivamente al mondo dell’esercito ed è per questo che si dedica anima e cuore all’addestramento di un plotone di giovani reclute che dovrà guidare in una prima visione tutt’altro che semplice. Il rapporto con le giovani reclute non sarà inizialmente si dice per via sempre dei suoi modi tutti ma poco alla volta inizierà ad essere per loro un vero e proprio punto di riferimento sia per i comportamenti che per il coraggio. Gunny trasformerà in poche settimane quelli che inizialmente erano soltanto dei ragazzi viziati in vere e proprie combattenti ligi al dovere e a quelli che sono i propri compiti. Il rapporto con alcuni di questi giovani ragazzi farà bene anche allo stesso sergente di ferro nel quale riuscirà finalmente a trovare una strada nella propria vita li abbracciando la propria adorata moglie a cui troppo frettolosamente aveva detto addio.