Selvaggia Lucarelli ha criticato Laura Pausini che, durante il suo concerto milanese, si è lasciata un po’ andare urlando “troi*” alla ex amica alla quale ha dedicato una canzone. Su Twitter la celebre blogger, ha trovato l’appoggio degli utenti. “Non è nuova a comportamenti sopra le righe. Troppo euforica, si sente onnipotente. Mi auguro per lei che possa presto scendere dal piedistallo immaginario che si è costruita”, scrive qualcuno. Altri però fanno notare come l’artista abbia venduto 75 milioni di dischi e, nonostante possa non piacere, rappresenta senza dubbio una delle eccellenze della musica italiana. “Magari potrebbe tentare di usare il palco solo per esprimere il suo talento e non come pulpito per insultare ex amiche. Essere una star non dovrebbe consentirle di dare il peggio di sè….anzi”, si precisa ancora. “Una donna che si rispetta i panni sporchi li lava in casa. Lei è un personaggio pubblico, seguita da ragazzine oltre che da adulti e DEVE essere un buon esempio per tutti. Dice di essere vera, genuina, romagnola ma ciò non significa volgare e maleducata”, continua un altro utente. Insomma, a conti fatti pare che questa esternazione le è costata decisamente cara… (Aggiornamento di Valentina Gambino)



BUFERA SUL WEB

Selvaggia Lucarelli sbotta sui social contro Laura Pausini e il popolo del web si arrabbia. Dopo il tro** urlato dalla cantante all’ex amica dal palco di Milano, la Lucarelli, con un lungo post su Facebook, ha puntato il dito contro la cantante, rea non solo di dare un cattivo esempio, ma di aver usato anche un insulto sessista. Le parole della Lucarelli hanno così scatenato la reazione del popolo dei social che, in massa, hanno difeso l’artista. “Tutti abbiamo dato della tro**a a qualcuno in pubblico, e la Pausini l’ha fatto davanti a noi sopra quel palco e quindi?? Ricordatevi che lei è umana oltre ad essere una cantante!” – scrive un’utente a cui la Lucarelli replica così – “Tutti abbiamo dato della tr**a a qualcuno in pubblico? Ma che è? Suburra?”. Qualcuno, poi, ipotizza che il post sia stato scritto per ottenere qualche followers in più: “Mi sa che hai bisogno di qualche follower anche tu! Su ragazzi aiutiamola”. E la Lucarelli risponde: “Eh sì, ne ho pochini grazie”. Cliccate qui per leggere tutto (aggiornamento di Stella Dibenedetto).



LE CRITICHE DI SELVAGGIA LUCARELLI A LAURA PAUSINI

Poche sere fa, nel corso del concerto tenuto al Forum di Assago, a Milano, Laura Pausini ha lanciato un’imprecazione che ancora oggi fa discutere. La cantante ha urlato “Tro**”, spiegando essere rivolta ad un’amica alla quale è dedicata “Frasi a metà”, canzone durante la quale è stata appunto urlata la parolaccia. Un gesto che ha scatenato reazioni varie, alcune anche dure come quella di Selvaggia Lucarelli. La giornalista, che questa parola la legge scritta sui suoi social ogni giorno da parte dell’orda di hater che intasano i suoi profili, proprio non ha mandato giù quest’imprecazione e ha reso manifesto il suo sdegno per il gesto della Pausini con un lungo post pubblicato proprio su Facebook. “Ieri sera, durante il suo concerto milanese, Laura Pausini ha detto “tr*ia” sul palco, rivolgendosi ad un’ex amica. Immagino che i “tr*ia” a caso sulla sua bacheca fb non mancheranno quotidianamente e che non le piacciano.” ha esordito la Lucarelli, facendo subito capire l’esito della sua invettiva.



SELVAGGIA LUCARELLI CONTRO LA PAUSINI: “INSULTO SESSISTA”

Il post, prima di arrivare al suo climax, passa per una serie di motivazioni: “Immagino che desideri un mondo in cui non daranno a sua figlia della tr*ia perché si mette un rossetto rosso o esprime un qualunque pensiero. – scrive la Lucarelli, riferendosi a Laura Pausini – Immagino che quando rimproverava Bernardini, il conduttore di tv talk, che qualche mese fa aveva parlato (innocentemente) di suoi “ammiccamenti sul palco” perché le sembrava cosa da non dire a una donna, intendesse dire che le sembrava un pensiero sessista. Ecco.” Selvaggia Lucarelli arriva così al punto focale del suo lungo messaggio contro la Pausini, concludendo: “L’insulto sessista rivolto a una donna da una donna è sempre un insulto sessista. E fa veramente pietà che una donna così esposta, così amata, così idolatrata, pensi bene di offendere un’altra donna rea di chissà quali peccati passati (e su un palco davanti a migliaia e miglia di ragazzine), chiamandola non bastarda, stronza, infame. No. TR*IA. Davvero pessima.” Ora si attende la replica della cantante.