Fa il suo ingresso nello studio di Pomeriggio 5 per la prima volta Giacinta Ruspoli. La principessa ha salutato Barbara D’Urso e i suoi ospiti ma ha subito tenuto a puntualizzare un dettaglio. “Barbara chiamami solo Giacinta senza principessa. Io sono contraria, anche perché ormai la legge li ha aboliti io quindi sono soltanto Giacinta”. La ragazza si è trovata subito al centro di una lite che ha avuto come protagoniste la Marchesa Daniela del Secco d’Aragona e Maria Monsè, entrambe ospiti della D’Urso. Non ha avuto molto spazio, ma ha sicuramente avuto modo di farsi conoscere dal pubblico che sembra aver apprezzato questa principessa “semplice”, che non “se la tira”, come scrive qualcuno sui social. Una puntata, per ora, molto movimentata per lei… (Aggiornamento di Anna Montesano)



CHI È LA PRINCIPESSA GIACINTA RUSPOLI

La principessa Giacinta Ruspoli, ha raccontato la sua vita da “reale moderna”. Lei confessa intervistata da Il Mattino, di vestire anche low cost e di andare a fare la spesa in maniera autonoma. Ed infatti, non ci dobbiamo di certo immaginare nel 2018, la principessa nel castello che attende il suo principe azzurro. “Ogni donna può essere principessa, questo è il mio messaggio” afferma per poi ribadire di avere voluto intraprendere la strada della moda proprio per lanciare questo messaggio anche attraverso i vestiti. Prima di diventare una stilista è un avvocato ma poi ha seguito anche le sue passioni. “Mia madre è stata attrice e modella e lei mi ha ispirato per creare la mia linea di moda”. Per lei una donna può avere più ruoli: “Sono una femminista convinta! Una donna riesce a fare più cose e cerchiamo di farle tutte bene… questa è la speranza!”. Successivamente confessa anche di avere subito della diffidenza, per via del suo lavoro e anche del suo status sociale, visibilmente più agevolato rispetto alla gente comune.



La principessa moderna

Giacinta Ruspoli svela la sua giornata tipo da principessa moderna: “Mi sveglio e vado al lavoro e seguo l’avvocatura, la mia attività principale. Poi mi dedico alle mie creazioni e la mia linea di moda. Non basta un titolo… la nobiltà è d’animo e chiunque può averla!”. I titoli sono stati aboliti dalla Costituzione Italiana e in Italia non ha più senso a livello di potere effettivo ma è rimasta la storia che non si può cancellare: “e si portano avanti le tradizioni di famiglia”. La principessa ha raccontato di avere preso molto dalla nonna napoletana “lei viene da una famiglia poverissima… mio nonno è partito in Brasile riuscendo ad essere il più grande imprenditore tessile che si è fatto da solo, partendo dal niente con nessuna speranza ma tanta volontà di fare”. Giacinta ha confidato di volere essere sempre se stessa e la ricchezza non determina un vantaggio sotto questo punto di vista: “ci sono altre cose… una persona può essere nulla anche se ha tanti soldi”. La Ruspoli sta cercando di avere un percorso autonomo dai genitori e riguardo i figli di papà confessa di non difenderli tutti: “Se uno sa di avere avuto dei privilegi ma si impegna autonomamente è da appoggiare”.

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