La Rai ha pensato bene di lanciare la nuova edizione di Tale e Quale Show con uno speciale Techetecheté che non poteva prescindere dall’importanza nella sua vita di Gianni Brezza, l’amato morito morto ormai sette anni fa. Il dolore che traspariva dalla tv ieri sera è lo stesso che ha costretto la Goggi a fare i conti con la solitudine e con tutto quello che le è stato portato via con la morde del suo adorato marito e compagno di lavoro con il quale ha passato 32 anni della sua vita. Proprio nelle scorse settimane, a “Gente” ha raccontato il dolore che ha provato dopo la perdita del marito dopo una lunga malattia: “Quando ho perso Gianni tutto si è spento”. “Sono stata malissimo, ho passato sei mesi in casa, senza uscire. Non riuscivo a camminare né a mangiare. Ma anziché dimagrire, ingrassavo: il dolore mi aveva bloccato la tiroide, aveva smesso di funzionare. Mi ha salvata un’endocrinologa facendomi gli esami giusti e rieducandomi a mangiare”. Adesso la Goggi è tornata alla vita di sempre ma il ricordo del marito è indelebile nel suo cuore. (Hedda Hopper)
L’IMPORTANZA DELLA FEDE
Il ricordo di Gianni Brezza è costantemente vivo nella mente e nel cuore di Loretta Goggi. Il 2011 è stato l’anno della scomparsa del suo grande amore: il coreografo, regista e attore è scomparso alla fine di una lunga malattia. Loretta, nel corso di un’intervista rilasciata qualche tempo fa a Verissimo, ha ammesso che è proprio Gianni ad averle insegnato ad essere ironica e a prendersi in giro. Poi la cantante ha continuato, raccontando: “Come si sopravvive alla scomparsa dell’uomo che ami? Con la fede, chi ce l’ha ha una possibilità di farcela. Poi la mia famiglia mi è stata vicino. Io penso che a casa lui ci sia. Lo sento”. È così che Loretta sopravvive alla morte dell’amore della sua vita, parole strazianti le sue e davvero pregne d’amore. (Aggiornamento di Anna Montesano)
IL RICORDO DI LORETTA GOGGI
“La morte l’ha portato via dai teleschermi non da me, noi stiamo insieme”. È con queste parole che Loretta Goggi, ospite di una recente puntata di Verissimo, ha ricordato il marito Gianni Brezza, l’uomo che ha amato e che si è spento nell’aprile del 2011. “È stata una storia complicata, combattuta ma degna di essere vissuta – ha ammesso la cantante – Sono contenta di non aver sbagliato, ho capito che era l’uomo per me”. Nelle sue parole, anche il ricordo del primo incontro “drammatico come tutte le storie d’amore”, dal quale ha poi avuto inizio un sottile corteggiamento, culminato con un brutto litigio: “Mi ha chiesto di uscire un giorno, andiamo in giro per Milano e inizia a chiedermi se avessi una storia – ha ricordato Loretta Goggi – Io gli ho risposto: ‘Ho una storia che non ho chiuso come vorrei’. E lui ha fermato l’auto, ha aperto lo sportello e mi ha lasciato per la strada: ‘Io se una donna non posso averla tutta per me, non la voglio'”. Da quel momento, però, qualcosa è cambiato e ha avuto inizio una delle storie d’amore più intense che il mondo della tv possa ricordare. “Gianni mi ha insegnato a prendermi in giro, mi ha dato una vita di spensieratezza – ha rivelato la cantante – Come si sopravvive alla scomparsa dell’uomo che ami? Con la fede, chi ce l’ha ha una possibilità di farcela” (qui il filmato della sua intervista).
LA CARRIERA, IL SUCCESSO E IL MATRIMONIO CON LORETTA GOGGI
Classe 1942, Gianni Brezza è stato un coreografo, ballerino, regista e attore italiano. Ha esordito nei principali varietà in onda sui canali Rai negli anni sessanta in qualità di primo ballerino, ma successivamente la sua carriera si è concentrata sui ruoli di coreografo, attore e regista. Ha partecipato a Canzonissima, Studio uno e Milleluci e nella sua carriera ha collaborato con artisti del calibro di Mina, Sandra Mondaini e Rita Pavone; ma è noto anche per la sua trentennale convivenza con Loretta Goggi, sposata il 26 aprile del 2008. Costretto a lasciare la danza a causa di alcuni problemi di salute, si è dedicato alla regia di diverse opere televisive e teatrali, fra le quali ricordiamo “Il bello della diretta”, in onda nel 1986 su Rai 1, “Ieri, Goggi e Domani”, “Il mio canto libero – Concerto per Lucio Battisti” nel 1998 e lo spettacolo teatrale dal titolo “SPA – Solo per Amore”. Si è spento a Roma, nel 2011 a causa delle complicanze di un tumore.