La critica ha bocciato il film “Prey – La caccia è aperta” di Darrell Roodt: “Nell’idea di realizzare una miscela di avventura e dramma intimista, il regista sudafricano Darrell James Roodt ha mancato entrambi i bersagli. Sceneggiatura e interpreti risultano del tutto inadeguati”, ha scritto Alessandra Levantesi, su La Stampa. E ancora: “Difficile trovare un film più inutile, sciapo e scontato, anche se nella stagione si è visto di peggio. (…) Un’operina girata con due dollari e nessuno spreco di fantasia; la scintilla dell’emozione resta spenta, nonostante le unghiate assassine dei protagonisti a quattro zampe e le ripetute urla di terrore dei tre insopportabili morituri”, ha commentato Massimo Bertarelli, sul Giornale. Ricordiamo che “Prey – La caccia è aperta”, clicca qui per vedere il trailer, va in onda su Iris a partire dalle 21.00, ma sarà possibile vederlo anche in streaming grazie al portale di Mediaset, sui propri dispositivi mobile cliccando qui.
CURIOSITÀ SULLA PRODUZIONE DEL FILM
La regia di Prey – La caccia è aperta è stata affidata a Darrell James Roodt mentre la produzione è stata firmata da Anant Singh ed Helena Spring. La casa di produzione che ha fatto parte del progetto è la Distant Horizon e la distribuzione è stata eseguita dalla Eagle Pictures per l’Italia. Il montaggio è stato realizzato da Avril Beukes e Ryan Kushner con gli effetti speciali di Isaac Lui e le musiche di Tony Humecke, la scenografia invece è stata ideata da Tiaan van Tonder. La pellicola è stata prodotta da una collaborazione tra Stati Uniti d’America e Sudafrica nel 2007 con la durata inferiore alle due ore. Film d’azione a basso budget, la pellicola brilla secondo le critiche più grazie agli straordinari paesaggi africani che per i brividi che riesce a regalare allo spettatore. Il film soffre anche di una sceneggiatura ben poco originale, in cui tutti i colpi di scena sono facilmente prevedibili, dallo smarrimento della famiglia fra i leoni al lieto fine d’ordinanza. Scarsa anche la prova del regista sudafricano Darrell Roodt, qui alle prese con la sua terra natale. Dopo una candidatura all’Oscar come miglior film straniero per Yesterday, Roodt confeziona un prodotto che è stato quasi completamente stroncato dalla critica. Prey – La caccia è aperta verrà trasmesso da Iris nella prima serata del 14 settembre, alle ore 21.00.
NEL CAST BRIDGET MOYNAHAN
Prey – La caccia è aperta è una pellicola thriller del 2007 diretta da Darrell Roodt (Sarafina! – Il profumo della libertà, Winnie Mandela, Yesterday) ed interpretata da Bridget Moynahan (Io robot, John Wick, Le ragazze del Coyote Ugly), Peter Weller (Robocop, Star trek – Into darkness, Le avventure di Buckaroo Banzai nella quarta dimensione) e Carly Schroeder (Mean Creek, Lizzie McGuire – Da liceale a popstar, Il mio sogno più grande). il film Prey – La caccia è aperta andrà in onda su Iris nella prima serata di oggi, venerdì 14 settembre, alle ore 21.00.
PREY – LA CACCIA È APERTA, LA TRAMA DEL FILM THRILLER
Tom Newman (Peter Weller) è un ingegnere americano. Quando gli viene affidato un incarico in Sud Africa, decide di unire lavoro e piacere organizzando una vacanza con la famiglia. L’uomo spera così di far legare la nuova moglie Amy (Bridget Moynahan) con i suoi figli Jessica (Carly Schroeder) e David (Conner Dowds), che riescono ad accettare il nuovo matrimonio del padre. Un giorno in cui Tom è impegnato per lavoro Amy, Jessica e David decidono di fare un safari su delle strade poco battute. Improvvisamente si trovano fuori dai percorsi organizzati e vengono circondati da un brano di leoni. La loro guida, attaccata di sorpresa, viene facilmente messa fuori combattimento dai felini, così Amy e i ragazzi si trovano letteralmente abbandonati a loro stessi nel mezzo del nulla, circondati da animali feroci. Senza armi e senza cellulari, che lì comunque non hanno segnale, i membri della famiglia Newman non possono fare altro che trincerarsi nella loro jeep e sperare nell’arrivo di improbabili soccorsi. I tre sono però a corto sia di cibo che di bevande, mentre i leoni si fanno sempre più spavaldi e aggressivi.