Nella lunga intervista-confessione a La mia passione Arisa ha parlato dell’ex fidanzato svelando qualche retroscena, non senza commozione. «Quando abbiamo vinto Sanremo non l’ho presa bene, non ero contenta. Pensavo che avremmo avuto dei problemi perché facevamo una vita semplicissima. Sentivo che qualcosa di molto grande ci stava spostando dalla nostra piccola dimensione», ha raccontato la cantante. Il successo comunque l’ha cambiata: «Prima di fare Sanremo facevo l’estetista, da essere Rosalba Pippa mi sono ritrovata in una dimensione dove la gente mi chiedeva l’autografo. Cosa è cambiato negli anni? Ho avuto i soldi per sistemarmi i denti». Il successo però può essere molto pericoloso: «Diventi più stronza, cominci a far pesare la tua presenza». E poi ha ringraziato Paolo Bonolis: «Mi ha dato una chance che altri non mi avrebbero dato». Non si è sbilanciata invece sul passaggio dalla Warner alla Sugar: «Sono molto fiduciosa, ho sempre ammirato Caterina Caselli. Perché ho lasciato la Warner? È un ciclo di vita, come sono politica…». Infine sui social: «Instagram è una figata, mi aiuta tantissimo, lo adoro. Le persone con cui comunico sono veramente la mia salvezza. Ci sono momenti in cui ho tanto bisogno d’amore». (agg. di Silvana Palazzo)



ARISA: “DIO? MI RIVOLGO ALL’UNIVERSO”

Arisa, al secolo Rosalba Pippa, è stata protagonista della puntata di “La mia passione”. La cantante ha ripercorso con Marco Marra la sua vita, rivelando retroscena della sua carriera e sulla vita personale, dal rapporto con i genitori al legame con l’ex fidanzato, fino alla spiritualità. “Guardando il cielo” è una canzone che aiuta a capire l’idea che Arisa ha della spiritualità: «Mia nonna mi ha insegnato a pregare Dio, ma io in realtà mi rivolgo all’universo». L’artista crede che esista qualcosa che è più grande di noi: «Se si pensa come andrà il futuro si è presuntuosi, c’è sempre un fascio di luce che può cambiarti la vita». Nulla accade per caso per Arisa: «Il nostro destino è già scritto. Se ti metti contro la vita, vince lei. Non c’è morale, perché non è ancora finita, bisogna vedere come va». Ma la cantante lucana si dice «fiduciosa nei confronti dell’universo». A proposito della felicità invece ha precisato: «Se sono felice? Abbastanza, e questo a me basta. Non sono una da picchi. A differenza di quello che si può dire di me, mi piace la vita regolare. Mi piace un casino la disciplina, infatti dovevo fare il militare».



ARISA PIANGE PER L’EX FIDANZATO: “UN AMORE ECCEZIONALE”

Durante l’intervista a “La mia passione” su Rai3 Arisa si è commossa poche volte, parlando dei suoi genitori e dell’ex fidanzato Giuseppe Anastasi, tra i più stimati autori del panorama musicale italiano che ancora oggi è suo amico e collaboratore «Ho vissuto un amore eccezionale», dice finendo subito in lacrime. Quando recupera le parole afferma: «È stato amaro e dolce, difficile ma assolutamente un quadro disegnato da Dio. Dopo che vivi una storia così poi basta, indirizzi l’amore verso luoghi diversi. L’amore a volte può essere cannibale e io non ne ho voglia». Cantare è la sua “missione”, quindi chi verrà, se verrà precisa Arisa, dovrà essere consapevole di questo. Intanto ha modificato i suoi piani: «Li ho cambiati per me, puntando più su me rispetto a quello che facevo prima. Devo fare il mio al 100% per me, il resto poi viene». Con Giuseppe Anastasi ha creato comunque delle canzoni che hanno segnato la musica italiana: «A lui serviva una voce, a me delle canzoni. Detto così è brutto, ma ci siamo fatti del bene. Professionalmente è uno illuminato, ha un modo di scrivere popolare e ultraterreno sotto certi aspetti». E infatti è arrivato L’amore è un’altra cosa: «Un pezzo pazzesco». Di sicuro lei ha una visione molto romantica dell’amore: «È bello… Ci sono molte persone che mi dicono che l’amore non è una cosa per tutti, è una sorta di miracolo». Clicca qui per la puntata dell’intervista ad Arisa.

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