Fabrizio Moro sarà protagonista nella serata finale dei Wind Summer Festival, che si svolgerà questa sera presso l’Area Expo – Parco Mind di Milano e che sarà trasmessa in diretta su Canale 5. Il 2018 può essere senza dubbio considerato l’anno della consacrazione per il cantante romano, originario della Calabria, che ha vissuto delle tappe importantissime della sua pur lunga carriera. Innanzitutto, il secondo successo sul palco dell’Ariston al Festival di Sanremo. Dopo aver vinto con il brano “Pensa” nella categoria giovani, con quello che di fatto fu il brano che segnò la sua esplosione musicale ad alti livelli, è arrivato il bis con “Non mi avete fatto niente”, pezzo cantato in coppia con Ermal Meta e che ha permesso a Moro di ottenere la vittoria finale. Una grande soddisfazione consolidata all’Eurovision Contest, dove Moro e Meta, partecipando in coppia sempre presentando il brano vincente a Sanremo, hanno ottenuto un ottimo quinto posto.



FABRIZIO MORO, IL CONCERTO ALLO STADIO OLIMPICO

Ma quest’estate Fabrizio Moro si è tolto anche la soddisfazione del suo primo concerto da solista allo stadio Olimpico di Roma, la città che lo ha visto crescere e imporsi come cantautore. Una tappa simbolica per un artista che ha iniziato dal basso, basti considerare che la vittoria al Festival di Sanremo con “Pensa” è del 2007, ma è datata 2000 la prima presenza di Moro sul palco dell’Ariston, sempre nella sezione Giovani/Nuove Proposte con il pezzo “Un giorno senza fine”. Fabrizio Moro ha avuto una lunga evoluzione come cantautore che l’ha portato a essere spesso anche criticato per alcune posizioni sociali che sono state messe in luce da canzoni e dichiarazioni. E anche la vittoria a Sanremo in coppia con Ermal Meta con “Non mi avete fatto niente” ha portato il delicato tema del terrorismo e della paura vissuta da gran parte del mondo occidentale sul palco dell’Ariston. Una scelta apprezzata anche all’Eurovision, con Moro e Meta che hanno paradossalmente ottenuto una valanga di voti dalla giuria popolare ma non da quella dei vari paesi, piazzandosi comunque quinti e ottenendo il miglior risultato per l’Italia degli ultimi anni.



LA COLLABORAZIONE CON ERMAL META

La presenza sul palco del Wind Summer Festival per la serata finale rappresenta per Fabrizio Moro una tappa importantissima alla fine di un lungo percorso partito nel 2017 con l’uscita del suo nono album di inediti, intitolato “Pace”, che l’ha portato in tour per tutta Italia con il già citato passaggio a Sanremo. La presenza di Ermal Meta all’Arena Expo di Milano potrebbe anche preludere a un duetto fra i due per ripresentare il loro successo. Si è parlato della possibilità di vedere nel futuro un album condiviso tra Meta e Moro, un lavoro di inediti nella versione “cantautorale” di quello che è stato il recente sodalizio di grande successo tra Fedez e J-Ax, per citare un’operazione simile del genere.



Al momento eventualità non confermata dai due interessati, che si sono detti sempre felici della loro amicizia nata grazie a questa collaborazione artistica, ma che allo stesso tempo hanno ricordato di avere poetiche e idee diverse nella creazione delle canzoni, e di tenere a far proseguire spedite le loro carriere da solisti.