Tra le tante cose fatte in carriera Barbara Nascimbene, morta oggi all’ospedale San Camillo di Roma, ci sono anche la televisione e il cinema. Questa splendida donna, che fu compagna di Massimo Ranieri, aveva debuttato nel 1975 nel capolavoro di ironia di Ciccio Ingrassia “L’esorciccio” che reinterpretava in chiave comica il capolavoro di William Friedkin “L’esorcista”. L’anno successivo la donna lavorò con Mario Lanfranchi ne La padrona è servita per poi recitare l’anno successivo in Garofano rosso di Luigi Faccini. In televisione il suo debutto arriva nella miniserie di tre episodi Nata d’amore del 1984. L’anno successivo recitò invece in I due prigionieri per avere un grandissimo successo nel 1989 con Il ricatto serie tv in cinque episodi. L’ultima apparizione della donna sul piccolo schermo risale al 1994 quando recitò in un episodio de L’ispettore Sarti – Un poliziotto, una città. (agg. di Matteo Fantozzi)



Fu compagna di Massimo Ranieri

Barbara Nascimbene (all’anagrafe Barbara Nascimben) è morta. Dopo una breve malattia l’attrice si è spenta stamane, all’ospedale San Camillo di Roma. La comunicazione ufficiale è arrivata dalla famiglia: Barbara, nata a Roma nel 1958, avrebbe spento 60 candeline tra pochi giorni, il 28 settembre. I funerali si svolgeranno domani, 18 settembre, a partire dalle 9.30 con rito ebraico presso il Tempio del Cimitero di Prima Porta. Conosciuta soprattutto tra gli anni ’70 ed i primi anni ’80, ha avuto una lunga storia d’amore con il cantante e attore Massimo Ranieri, a cui è stata legata quasi una decina di anni. Lascia due figlie di 40 e 41 anni, Giada e Federica, nate dal matrimonio con Morris Bendaud, scomparso molto giovane per colpa di un drammatico incidente stradale.



Barbara Nascimbene è morta, la carriera tra cinema e TV

Figlia d’arte, il padre Sergio era un direttore e compositore d’orchestra, aveva cominciato giovanissima nel film L’Esorciccio di Franco Franchi e Ciccio Ingrassia, in cui interpretava la parodia di Linda Blair nell’Esorcista. Tra gli altri film di successo, ricordiamo anche Il garofano rosso con Miguel Bosè, con il quale ha avuto una veloce relazione, La liceale seduce i professori di Mariano Laurenti con Lino Banfi, Identificazione di una donna di Michelangelo Antonioni. Per la televisione è stata protagonista di una serie trasmessa dalla Rai, tratta dai romanzi di Liala e nel 1984 dello sceneggiato Nata d’amore, con cui si è conquistata il Premio Naxos Oscar Tv. Proprio nel corso di queste riprese, aveva conosciuto Massimo Ranieri e poco dopo era scoppiata la passione che li ha voluti insieme per svariati anni. Tra le recenti interpretazioni di Barbara Nascimbene, ricordiamo I due prigionieri di Anton Giulio Majano, nel 1985, e L’ispettore Sarti – un poliziotto, una città di Giulio Questi, serie TV che data 1991.

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