Asia Argento ha deciso di passare dalle parole ai fatti. L’ultimatum di 24 ore da lei dato all’ex amica Rose McGowan è scaduto e quest’ultima non si è scusata pubblicamente come le era stato chiesto. L’ex giudice di X Factor, dopo un lungo silenzio sui social network, ha infatti scritto su Twitter: “Cara Rose, è con sincero rammarico che ti dò 24 ore per ritrattare e scusarti delle orrende bugie che hai detto il 27 agosto nei miei confronti. Altrimenti non avrò altra scelta che far partire un’azione legale”. Con queste parole, Asia fa riferimento alle rivelazioni di Rain Dove (compagna di Rose McGowan) che aveva ricevuto le confidenze dell’attrice sul rapporto sessuale con Jimmy Bennett quando lui aveva 17 anni e aveva poi riportato alla Polizia quanto scoperto. Da tali accuse, poi diffuse dal New York Times ne è nato uno scandalo internazionale, che ha portato la Argento anche alla esclusione dal bancano dei giudici del talent show X Factor.



L’ULTIMATUM È SCADUTO

L’ultimatum che Asia Argento ha dato a Rose McGowan è scaduto e l’attrice italiana ha deciso di passare alla formale denuncia. Sempre attraverso Twitter ha dichiarato: “Il termine di 24 ore per ritirare le tue recenti false affermazioni su di me è scaduto. Devo informare te e Rain Dove che ho dato istruzioni a Mishcon de Reya di farvi causa per inganno, frode, coercizione e diffamazione. Si metteranno in contatto con voi a breve”. Dopo avere raccolto le idee, la Argento è pronta a dare battaglia alla sua ex amica, una delle prime donne ad essere uscita allo scoperto denunciando l’ex boss di Miramax, Harvey Weinstein, di stupri e abusi sessuali. Nel frattempo, attendiamo con trepidazione l’intervento del diretto interessato Jimmy Bennet nel corso della prima puntata di Non è l’Arena della prossima domenica (clicca qui per leggere maggiori dettagli sul suo intervento). Sarà lui a mettere a tacere una volta per tutte questa delicata vicenda?



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