Sui social chef Rubio è da tempo in prima linea nella lotta contro i populisti, le fake news e le posizioni politiche dell’attutale Ministro degli Interni Matteo Salvini, ma, a causa dell suo punto di vista, è diventato il bersaglio prediletto dei sostenitori del leader del Carroccio. Tuttavia, per l’ex rugbista, oggi cuoco tra i più famosi in Italia, “quelli sono profili fake con cinque follower creati ad hoc per fare casino sulla rete”, per questo motivo, si legge su Repubblica.it, l’unico modo per contrastarli è quello di renderli invisibili: “Bisogna smettere di parlarne perché questi bifolchi sono come Freddy Krueger di ‘Nightmare’: se non si parla del problema alla fine quello non esiste”. Chef Rubio rivendica quindi il diritto a tuonare contro il Ministro degli Interni, con il quale, nelle ultime settimane, ha dato vita a un’accesissima battaglia mediatica sui social network: “Sono anni che prendo posizioni”, ha rivelato lo chef ai microfoni de Il Fatto Quotidiano, “si vede che ha fatto eco la foto su Instagram in cui faccio il verso alla foto che ha fatto a Pisa in cui diceva che non c’erano emigranti su quella barca e io ho detto che non c’erano sicuramente i 49 milioni che si è rubata la Lega e che, in maniera vergognosa, oggi ho scoperto che pagherà piano piano fino al 2098 mi sembra”.
CHEF RUBIO VS GLI HATERS
Ormai da molte settimane, sui social e non solo, va avanti il botta e risposta tra chef Rubio, all’anagrafe Gabriele Rubini, e l’attuale Ministro degli Interni Matteo Salvini. Raggiunto da Il Fatto Quotidiano, il noto personaggio televisivo ha parlato del suo impegno politico sui social, ma soprattutto del suo essere sempre in prima linea contro “gli odiatori” che ogni giorno affollano il web: “Ne parlo perché sento che c’è un bisogno di dare voce alle persone che la pensano come me, che sono molte di più di quelle che blaterano senza senso sui social”. Per sostenere il suo pensiero, chef Rubio ha recentemente dato vita a una pagina satirica tutta dedicata al leader della Lega e dal titolo “Matteo Sarvini”, più che una pagina “un alter-ego” dell’attuale Ministro degli Interni “che parlava romanaccio e si faceva ‘cazziare’ dalla madre”. “Se potessi parlare d’altro lo farei volentieri – ha ribadito inoltre chef Rubio ai microfoni de Il fatto Quotidiano – faccio le mie battaglie sui social per dare voce a chi la pensa come me”. A questo link il filmato della video intervista.