Valeria Fiorito si è sposata e ha condiviso la sua gioia ai microfoni de La Vita in Diretta. Alla sua festa però non c’era Fabrizio Frizzi, l’uomo che le ha salvato la vita con una donazione di midollo. Proprio di lui ha parlato ai microfoni di Raiuno. «Ci incontrammo i primi di marzo perché dovevo dargli la mia partecipazione per il matrimonio», ha esordito Valeria. Le parole del conduttore scomparso il 26 marzo restano impresse nella sua memoria: «Mi disse che avrebbe fatto di tutto per esserci». Purtroppo però Frizzi non ce l’ha fatta. «Ho lasciato una sedia vuota per lui al matrimonio: io ho tanta fede e ho percepito la sua presenza». Di Fabrizio Frizzi ha parlato anche padre Angelo Celani, preside dell’istituto San Giuseppe Calasanzio, scuola privata della Camilluccia, a Roma: «Era di una generosità immensa e questo non è stato messo sufficientemente in risalto durante i funerali e dopo. Durante il liceo ad esempio si occupava di bambini con handicap». E ha svelato un retroscena: «Dopo quell’incontro con Valeria ho visto Fabrizio, mi ha parlato di lei. Mi ha detto che era stato invitato al matrimonio della “pupilla dei suoi occhi”». (agg. di Silvana Palazzo)
Il padre: “Il suo angelo custode è…”
Accompagnata da suo padre e circondata dalle persone a lei più care, Valeria Favorito si è sposata ieri; ma con lei non c’era Fabrizio Frizzi, colui che le ha salvato la vita a soli 11 anni con una donazione di midollo. A ricordare il conduttore scomparso è stato però il padre della sposa, che qualche ora fa ha pubblicato le sue commoventi parole e il suo augurio con un post sulla sua pagina Facebook: “Lo so che mia figlia Valeria, oltre la nonna Pia, da marzo ha un altro angelo Custode. È lì!!! E per lei sarà sempre accanto a lei a proteggerla” (qui la dedica con la foto della sposa). A unirsi alle sue parole, anche il giornalista e biografo di Fabrizio Frizzi Alberto Infelise, che sui social ha commentato così: “Ho avuto il piacere e l’onore di conoscere Valeria Favorito – si legge su Facebook – Ho potuto, grazie a lei, raccontare un po’ della sua storia, del suo amore per la vita e per gli altri, del suo immenso coraggio. Ieri Valeria si è sposata: avrebbe voluto che con lei ci fosse suo fratello Fabrizio, a farle da testimone. L’aveva dentro di lei. Quanto sono felice per te Valeria. E commosso”. (Agg. di Fabiola Iuliano)
“Era mio fratello di sangue”
Su Facebook, Alberto Infelise, biografo di Fabrizio Frizzi, parla del capitolo donazione: “Valeria Fiorito diventò tanti anni fa sorella nel cuore, nell’anima e nelle vene di Fabrizio Frizzi. Da allora sono stati inseparabili”. Valeria “è una delle persone più belle, coraggiose e forti che io abbia mai conosciuto”. Poco prima della scomparsa di Frizzi, lo scorso 26 marzo, lei lo aveva incontrato. “Ero andata a Roma qualche giorno prima per portargli di persona il mio invito di nozze, volevo che lui fosse il mio testimone. Mi disse: se le forze me lo consentiranno, oggi sto bene, domani non so”. La ragazza scoprì dopo un po’ l’identità del donatore. La leucemia la colpì quando aveva 11 anni, e da allora è vissuta in cerca di una cura. Nel 2000, finalmente, il trapianto di midollo. È da allora che Fabrizio è a tutti gli effetti il suo fratello di sangue. [agg. di Rossella Pastore]
“Non ci siamo mai persi di vista”
Valeria Fiorito avrebbe voluto il suo “fratello di sangue” come testimone di nozze. Fabrizio Frizzi infatti, le ha donato il midollo salvandole la vita nel 2000 e da allora, la loro unione fraterna è preziosamente proseguita negli anni. Ad 11 anni Valeria si era ammalata di leucemia e il celebre conduttore dal cuore d’oro, ha deciso di compiere questo lodevole gesto, impreziosito dal suo carattere generoso e la forza d’animo che lo rendeva unico. Frizzi sarebbe dovuto essere suo testimone di nozze ma ieri, Valeria ha celebrato il suo matrimonio senza poterlo avere accanto. “In questi anni – ha confidato Valeria Favorito – non ci siamo mai persi di vista. All’inizio di marzo ci siamo incontrati a Roma. Fu molto contento di potermi fare da testimone al mio matrimonio, ma non mi ha promesso che sarebbe venuto. Se lui non era certo, al cento per cento, di poter far qualcosa non prometteva nulla. Mi ha detto ‘speriamo di stare bene, farò in modo di esserci’. Lui sapeva di non stare bene, per questo mi ha detto così. E io ho capito che la situazione era delicata anche se oggi dico che non me lo sarei mai aspettato perché speravo di vederlo star bene”.
Valeria Fiorito si è sposata: Frizzi doveva essere testimone di nozze
Proprio Valeria Fiorito, aveva appreso la notizia della morte di Fabrizio Frizzi mentre si trovava insieme alla sua famiglia all’aeroporto di Bergamo. Da Verona dove attualmente vive, si stata recando proprio a Trapani (sua città natale), dove stava organizzando il suo matrimonio. Le nozze della giovane, si sarebbero dovute celebrare già 5 anni fa, ma purtroppo sono state messe in “pausa” perché si era nuovamente ammalata. “Quando mi sono nuovamente ammalata – dice – Fabrizio non si è tirato indietro. Era convinto e disposto a donarmi un’altra volta il midollo, ma non è stato possibile perché nel mio caso occorreva un altro donatore compatibile. Fabrizio era una persona eccezionale. Ho incontrato diverse persone del mondo dello spettacolo ma come lui nessuno, era una delle persone più umane che abbia conosciuto nella mia vita. Era una persona essenziale”, aveva raccontato raggiunta da Repubblica.