Fabio Volo, reduce da una splendida, ma stancante vacanza in California con tutta la famiglia, prima di tornare in tv (su Sky e Mtv) con “Untraditional”, la serie da lui ideata in cui recita anche la moglie Johanna, si racconta ai microfoni di Grazia. Attore, scrittore, conduttore e speaker radiofonico, Fabio Volo non si è fatto mancare niente. Anche dal punto di vista privato è riuscito a realizzare ciò che, fino a qualche anno fa, non avrebbe mai immaginato di poter fare ovvero una famiglia. Innamorato della sua bellissima moglie e dei suoi figli, Sebastian, nato nel 2013, e Gabriel, venuto al mondo nel 2015. Fabio Volo, però, non ha alcuna intenzione di fermarsi. Dopo aver assaporato cosa vuol dire essere padre di due maschi, lo scrittore ora sogna una figlia femmina e per riuscire a realizzare il suo desiderio ha già in mente un piano perfetto. “Vogliamo il terzo figlio, una femminuccia. Dicono che bisogna fare l’amore nudi, ma con le calze. Non so se sia vero, ma ci proveremo” – ha spiegato a Grazia svelando di aver fatto delle vere vacanze solo quando è partito con la sua dolce metà, ma senza figli – “Tutto bello, ma stancante. Appena arrivati in Italia abbiamo lasciato i bambini alla mia mamma e a mia sorella. Le mie vere vacanze sono state 48 ore da solo con Johanna. Sul taxi già ci sentivamo in colpa, però ci siamo riposati”.
FABIO VOLO E IL RAPPORTO CON I SOCIAL NETWORK
Fabio Volo ha un rapporto particolare con i social. L’attore, infatti, sul proprio profilo Instagram, pubblica di rado foto della sua famiglia. Condividere quotidianamente le immagini della sua vita privata non fa parte del suo modo di essere appartenendo ad un’altra generazione. “Gente come l’imprenditrice digitale Chiara Ferragni o il rapper Fedez sono un’altra cosa. Io non ho nemmeno fatto entrare dal medico la mia mamma a vedere l’ecografia di mio figlio. Era una cosa tra me e Johanna. Loro facevano le storie su Instagram del loro bambino” – spiega Fabio Volo che poi aggiunge – “Non sono meglio o peggio di loro, ma appartengo a un’altra generazione: io non riesco a pubblicare le facce dei miei figli. Se regalo a 600 mila follower la faccia di Johanna al mattino, bellissima, quando ancora sta dormendo, a me poi che cosa resta?”. I followers di Fabio Volo, dunque, devono accontentarsi delle poche foto che pubblica perché, conclude lo scrittore: “la mia vita è davvero migliore del mio Instagram. Quando rido coi miei figli e faccio le foto, le tengo per me”.