Il film “Reazione a catena” non ha convinto del tutto la critica: “Pare scritto con la carta carbone direttamente dalle pagine del copione del “Fuggitivo”, con tanto di poliziotto inseguitore, duro, deciso, onesto, ma anche lesto a sentire la “puzza di bruciato”. La messa in scena di Davis scivola ariosa e coinvolgente sullo scontato materiale narrativo senza riuscire a trovare l’originalità nella forza dell’immagine. Ma il ritmo è buono, i tempi giusti e la suspense va già, come la pillola di Mary Poppins, con un pizzico di “zucchero” procurato dal paesaggio e da un montaggio che non si risparmia in attacchi e stacchi da manuale”, ha scritto Natalino Bruzzone, su Il Secolo XIX. E ancora: “In Reazione e catena il meccanismo (e la suspense), più scontati che hitchkockiani, funzionano assai meno. Innanzi tutto per i demeriti di Keanu Reeves, incredibilmente fuori forma fisica, ingrassato, bolso e inespressivo, per nulla “speed”. Poi perchè la storia risulta vista mille volte, rimasticata, inerte non interessante”, ha commentato Fabio Bo, sul Messaggero. Ricordiamo che “Reazione a catena”, clicca qui per vedere una scena del film, andrà in onda su Rai Movie a partire delle 21.10 ma sarà possibile vederlo anche sintonizzando i propri dispositivi mobile a Rai Play, cliccando qui.



NEL CAST KEANU REEVES

Reazione a catena è una pellicola thriller del 1996 che è stata diretta da Andrew Davis (The guardian – Salvataggio in mare, Il fuggitivo, Trappola in alto mare) ed interpretata da Keanu Reeves (la saga di Matrix, John Wick, Destination wedding), Rachel Weisz (La mummia, Il nemico alle porte, The Bourne legacy) e Morgan Freeman (Le ali della libertà, Seven, Una settimana da Dio). Reeves e la Weisz avevano già collaborato sul set di Constantine, film tratto dal fumetto Hellblazer della DC Comics. Il film Reazione a catena andrà in onda su Rai Movie nella prima serata di questo giovedì 20 settembre, alle ore 21.10. Ma ecco la trama del film nel dettaglio.



REAZIONE A CATENA, LA TRAMA DEL FILM

Eddie (Keanu Reeves) lavora come giovane tuttofare presso un’equipe di scienziati, interessandosi attivamente al loro lavoro. E’ proprio grazie ad un’intuizione di Eddie che il gruppo riesce a mettere a punto in laboratorio un processo per ottenere la fusione fredda. Questa permetterebbe di ottenere energia a basso costo e dal ridottissimo impatto ambientale dall’idrogeno. Dopo i festeggiamenti per la scoperta, gli scienziati litigano fra loro per la diffusione del loro rivoluzionario procedimento, in grado di mettere in crisi l’industria del petrolio e, come conseguenza, buona parte delle basi dell’economia mondiale. Poche ore dopo, gli scienziati vengono aggrediti da un commando di mercenari. Eddie, quando torna in laboratorio a notte fonda, trova i cadaveri dei suoi datori di lavoro e le apparecchiature distrutte. Ben presto si ritrova in fuga, accusato della strage e della distruzione del laboratorio, insieme alla Dottoressa Sincralir (Rache Weisz), unica superstite del team scientifico. L’unico modo per scagionarsi è ora trovare i veri colpevoli.