Legittima difesa, Patrizia De Blanck: “Ho comprato un’arma”, le parole del personaggio televisivo intervenuta a Storie Italiane. Negli ultimi giorni è tornato attuale il dibattito sulla legittima difesa e sulla possibilità di difendersi con un’arma da fuoco in caso di situazioni di pericolo come furti e aggressioni. La De Blanck, intervistata da Eleonora Daniele, ha rivelato: “L’ho comprata per difesa: ho ricevuto tre volte i ladri, una volta mi hanno rubato tutti i gioielli. Nelle altre due occasioni, due furti di arrampicamento”. E la sua è un’affermazione forte: “Meglio un bel processo che un bel funerale”. Pochi secondi dopo è arrivata la replica di Enrica Buonarroti, che ha evidenziato: “So che ci sono statistiche che dicono che sono raddoppiati i casi di suicidio e triplicati quelli di suicidio”. Tesi smentita subito dopo: “Non c’è nessun collegamento con le armi legali, quelle autorizzate”.

“MEGLIO UN BEL PROCESSO CHE UN FUNERALE”

Già tempo fa, intervenuta a Radio Cusano Campus, Patrizia De Blanck aveva annunciato la sua decisione: “Ho una pistola, se entrano i ladri gli sparo nelle palle. Ho preso una pistola per difendermi. Dopo due volte che sono venuti i ladri, io sto all’attico, ho deciso di difendermi”. Ha proseguito l’opinionista televisiva, come riportato dai colleghi di Today: “Una mattina verso le 5 sentito aprire la porta della camera da letto ed era un ladro che si era arrampicato, l’ho rincorso nel corridoio ed è scappato”. E ha aggiunto: “Sparo meravigliosamente, sono meglio di Calamity Jane, non avete idea di come sparo! Non voglio usarla, spero di non usarla, ma se mi arrivano tre rumeni io gli sparo nelle palle! Sicuramente gli sparo nelle gambe così almeno non si arrampicano più. Meglio un bel processo che un bel funerale. Mi sono allenata nelle cabine dove si allenano gli agenti segreti”.