Mara Venier si riprende la corona: è lei la regina della Rai. Lo dimostrano i risultati ottenuti da Domenica In, che al debutto ha battuto la concorrenza, cioè Barbara d’Urso. «Pensavo si fossero sbagliati, non ci credevo. Invece è andata molto bene. Mi godo questa prima puntata, poi si vedrà», ha dichiarato a La Vita in Diretta. Ma la conduttrice ha colto l’occasione per ringraziare il pubblico. In collegamento dallo studio di Domenica In, dove sta lavorando alla nuova puntata, ha ammesso che non sono mancati i problemi. «C’è stato qualche inconveniente tecnico, ho dovuto improvvisare ma adoro farlo». E in vista della prossima puntata ha anticipato il ritorno di Romina Power. «L’ho convinta a tornare», ha aggiunto Mara Venier. «Giucas Casella? L’ho intravisto, potrebbe tornare in studio da me per combinarne una delle sue…». Non potevano mancare domande sul suo ritorno in Rai: «Sono molto stanca, non ero abituata a questa mole di lavoro, ma sono molto felice». La conduttrice però ha voluto precisare: «Io non ho mai lasciato la Rai».
“LAMBERTO SPOSINI? GLI DEVO TUTTO, LO ASCOLTAVO IN SILENZIO”
A proposito del suo ritorno in Rai, Mara Venier attraverso i microfoni de La Vita in Diretta ha voluto ringraziare l’ex generale della Rai Mario Orfeo e il direttore di Raiuno che l’hanno richiamata. «Non finirò mai di ringraziarli perché se sono qua lo devo a loro. Avevo paura di deluderli». Ora comunque è tornata a casa: «Ti possono togliere i programmi, ma non l’affetto del pubblico». Ma Mara Venier si è dimostrata riconoscente nei confronti dell’azienda che le ha dato una chance quando la Rai l’ha mollata: «In quei quattro anni di lontananza avevo dell’amarezza per come era andata. Sono passata a Mediaset e devo ringraziare Maria De Filippi perché mi ha fatto divertire, e ora ho una fetta di pubblico giovane». Francesca Fialdini nell’intervista ha colto l’occasione per chiederle dei consigli, visto che Mara Venier ha guidato per diversi anni La Vita in Diretta. «Devi essere sempre te stessa, me lo disse il mio ex compagno Renzo Arbore che di tv se ne intende molto, perché è un programma molto difficile, lo era per me che arrivavo dall’intrattenimento. Mi svegliavo alle 6 del mattino per informarmi su tutto. Volevo arrivare in redazione insieme agli autori per far vedere che sapevo». La lezione più grande gliel’ha data Lamberto Sposini: «Se so ho imparato qualcosa è perché ho ascoltato in silenzio un grande giornalista, Lamberto Sposini. Devo tutto a lui».