Intervistato da Best Movie, il regista Giovanni Veronesi ha raccontato la genesi del film “Non è un paese per giovani”, ispirato all’omonimo programma radiofonico che conduce su Radio 2 : “Dopo 3 anni di programma sentivo il bisogno di affrontare il problema. In Italia si parla spesso di immigrati, però non si pensa che mentre arrivano delle persone, se ne vanno tante altre. E questi altri sono i nostri ragazzi. Ma non se ne vanno perché sono razzisti, se ne vanno perché in Italia non gli viene data la possibilità di lavorare, di esprimere desideri, di raggiungere i propri scopi”. Per il film regista si è ispirato alla storia di due giovani che sono intervenuti durante il programma: “È tutto ispirato alle storie che mi hanno raccontato, compresa questa nuova Cuba, questa nuova frontiera dove si può pensare di incominciare a fare affari. Sandro e Luciano sono un mix dei ragazzi con cui ho parlato. La particolarità del film che mi piace molto è l’aver inserito all’inizio e alla fine dei filmati veri che ho ricevuto da tutto il mondo: una cornice per far capire che tratto una materia concreta, non mi sono inventato storie”. Ricordiamo che il film “Non è un paese per giovani”, clicca qui per vedere il trailer, andrà in onda su Rai 3 a partire delle 21.15 ma sarà possibile vederlo anche sintonizzando i propri dispositivi mobile a Rai Play, cliccando qui.
CURIOSITÀ SULLA PRODUZIONE DEL FILM
La regia di Non è un paese per giovani è stata curata da Giovanni Veronesi che hanno anche curato il soggetto e la sceneggiatura. La produzione è stata firmata da Isabella Cocuzza con Arturo Paglia, le case cinematografiche che hanno reso possibile la realizzazione del film sono state Rai Cinema, MiBACT, Banca Popolare di Bari e Alpitour, la distribuzione è stata invece eseguita dalla 01 Distribution. Giovanni Veronesi ha deciso di realizzare il film ispirandosi al programma che conduce su Radio2. La commedia è colma di sentimenti in perfetto contrasto, secondo alcuni critici e ricorda da vicino il film quasi omonimo dei fratelli Coen. La pellicola è stata inoltre presentata alla Los Angeles Italia nel 2017 e negli Stati Uniti, raggiungendo le sale cinematografiche del nostro Paese solo il mese successivo. Premiato Giuliano Sangiorgi, frontman storico dei Negramaro per il brano Lo sai da qui, un inedito contenuto nel disco La rivoluzione sta arrivando e che ha conquistato il Ciak d’Oro come Miglior Canzone Originale. Candidato invece nella stessa kermesse per la sezione Migliore Colonna Sonora, al fianco di Sergio Rubini nominato come Miglior Attore non protagonista. La pellicola ha inoltre ricevuto tre candidature al Nastro d’Argento, una delle quali destinata a Sara Serraiocco come Miglior Attrice protagonista.
NEL CAST FILIPPO SCICCHITANO
Non è un paese per giovani è il film scelto da Rai 3 per la serata di oggi, venerdì 21 settembre 2018. Verrà trasmesso dalle 21,15 ed in prima Tv per le reti in chiaro. Diretto da Giovanni Veronesi, appartiene al genere commedia e vanta soggetto e sceneggiatura dello stesso regista al fianco di Andrea Paolo Massara e Ilaria Macchia. Le musiche sono invece dei Negramaro, mentre il cast è guidato da Filippo Scicchitano, al fianco di Giorganni Anzaldo, Sergio Rubini, Sara Serraiocco e Nino Frassica. Il montaggio è inoltre a cura di Patrizio Marone per una produzione Rai Cinema in collaborazione con Alpitour, Banca Popolare di Bari, MiBACT e Neo Art. Ma scopriamo insieme la trama del film nel dettaglio.
NON È UN PAESE PER GIOVANI, LA TRAMA DEL FILM
La trama di Non è un paese per giovani si sviluppa attorno alle figure di Sandro e Luciano, due camerieri che si conoscono durante un turno di lavoro presso un ristorante romano. Entrambi hanno un sogno nel cassetto, per Sandro è la possibilità di diventare un giorno scrittore. Luciano invece spera di poter aprire un ristorante tutto suo a Cuba, magari dotato di WiFi. Crede infatti che il Paese possa permettergli di ottenere un buon successo economico, dato che nel territorio le connessioni hanno un costo elevato. Sandro e Luciano decidono quindi di partire alla volta di Cuba per mettere in atto i rispettivi sogni. Una volta sul posto conoscono Nora, una ragazza italiana dall’aria malinconica ed un po’ pazzerella. Sarà un incontro fatale destinato a stravolgere per sempre le vite dei due protagonisti. Un cambiamento a cui contribuirà anche la violenza di un territorio affascinante e ostile. Per Sandro sarà un’occasione d’oro per scoprire quale motivazione l’ha davvero spinto a seguire il neo amico. Per Luciano si tratterà invece di perdere ogni punto di riferimento avuto fino a quel momento.