Belluno è una ridente località che si trova nella regione Veneto. La località verrà presentata nel corso del programma Rai Linea Verde Life, che mostrerà nel dettaglio quali sono le bellezze e le particolarità della città. Tuttavia, è bene comprendere già ora in una panoramica quali sono le informazioni principali che si hanno sulle meraviglie di Belluno e quali sono alcune curiosità della tradizione veneta presente nella città. Belluno è capoluogo di provincia e un vero punto di riferimento nella zona sud-est della regione. Oltre a ciò, Belluno ospita circa 36 mila abitanti, ed è possibile considerarla come una vera e propria città, piuttosto che un semplice comune. La città è circondata per tutto il perimetro dalle possenti e meravigliose Dolomiti. Ovunque ci si trovi è possibile scorgere i picchi innevati di tale catena montuosa e rimanere affascinati da essa. Il clima della città non è molto generoso. Secondo alcune medie storiche, Belluno viene considerato il capoluogo di provincia più freddo presente sul territorio italiano. Ciò è da ricercarsi soprattutto nell’ambiente montagnoso che circonda la città. La città di Belluno ha radici molto antiche e si pensa che furono gli antichi romani a costruire un primo accampamento che poi sarebbe diventato il comune veneto che tutti conoscono.



Belluno, tutte le curiosità sulla città

Il nome Belluno deriva dall’antica lingua celtica e significa brillante o splendente. Non a caso, uno degli epiteti del luogo è la città splendente. Questo nome fa riferimento alle bellezza naturale di Belluno, che in effetti pare essere una città unica nel suo genere. A conferma di ciò, nell’anno 2009 la città è stata considerata patrimonio dell’UNESCO. Questo perché la città rientra nel parco nazionale delle Dolomiti, uno dei più belli al mondo, visitato ogni anno da centinaia di turisti provenienti da ogni parte del globo. Inoltre, nell’anno 1999 la città di Belluno è stata insignita del premio città Alpina dell’anno e venne elogiata per la qualità di vita dei propri abitanti. Belluno è anche una città molto religiosa; sul territorio sono presenti non a caso, ben 19 parrocchie. Le persone del luogo sono molto devote al santo patrono che protegge la città vale a dire Martino di Tours, ecclesiastico che viene venerato generalmente in tutta la zona adiacente alla catena dolomitica.

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