“Stanotte a Pompei”, condotto da Alberto Angela su Rai 1, affronta molti interessanti argomenti. Oltre alla vita degli abitanti di Pompei prima dell’eruzione del Vesuvio, della struttura della città e delle loro abitazioni, Alberto Angela entra nei dettagli degli usi e dei costumi. Si parla anche di gioielli con un’esperta che svela i dettagli dei capolavori dell’oreficeria di Pompei. Si tratta di oggetti che “colpiscono per la loro modernità e per la lucentezza dell’oro, che rimane immutato nel tempo”. In effetti, nonostante siano trascorsi secoli, i gioielli mostrati su Rai 1 sono di grande bellezza oltre che conservati perfettamente. Per chi non riuscisse a seguire la puntata oggi, ricordiamo che sarà possibile rivederla in replica sul sito della Rai in qualsiasi momento. (Aggiornamento di Anna Montesano)
“NON È UNA CITTÀ FANTASMA”
Inizia con una passeggiata tra gli scavi di Pompei la puntata di “Stanotte a Pompei” con Alberto Angela. L’interessante viaggio, che si avvale dell’aiuto di droni per visuali dall’alto, parte con le parole di Angela: “Pompei non è una città fantasma perché tutto quello che vedete intorno a voi parla in realtà di vita. Tante vicende che si sono intrecciate e che cercheremo di raccontarvi fino agli ultimi anni di vita, grazie a queste mura che raccontano tutto”. Interessanti aneddoti quelli raccontati da Piero Angelo, come il fatto che gli abitanti di allora fossero più bassi di quelli di oggi “L’altezza degli uomini era circa 165 cm, 155 per le donne”. Con l’aiuto di effetti speciali, Pompei si rianima e si torna come per magia ai tempi antichi, a prima che fosse ricoperta dalla lava. (Aggiornamento di Anna Montesano)
FOTOGRAFIA E IMMAGINI
Sta per iniziare l’attesissimo appuntamento con Alberto Angela che ci presenterà una Pompei inedita e vista da angolazioni inaspettate. Con l’aiuto di un drone, “Stanotte a Pompei” ci offre vari sguardi inediti sui siti vesuviani. Il direttore della fotografia è Pietro Emozione ed è proprio suo il merito di esser riuscito a creare vere e proprie suggestioni che lasceranno il pubblico senza parole. Saremo immersi in scenari quasi fantastici, che combineranno natura a storia. Sul set con Alberto Angela ci sarà anche l’attore Marco D’ Amore e poi un vero maestro della fotografia come Vittorio Storaro, vincitore di tre premi Oscar. Un appuntamento imperdibile e non soltanto per gli amanti del genere: un viaggio magico e bellissimo per tutta la famiglia. (Aggiornamento di Anna Montesano)
UNA SFIDA DIFFICILE
“È una grande sfida trasmettere in prima serata un programma dedicato ai beni culturali, credo sia la prima nella storia della tv pubblica” ammette Alberto Angela che questa sera, 22 settembre alle 21, torna in onda su Rai Uno. Il conduttore è davvero molto emozionato mentre racconta, a Repubblica, come è stato possibile fare delle riprese altrimenti impossibili. “La notte è l’unico momento possibile per filmare le sale vuote o i reperti preziosi fuori dalle vetrine perché non ci sono visitatori – racconta l’amatissimo conduttore Alberto Angela – ma di notte musei e scavi cambiano volto. Siete solo voi davanti ai capolavori immersi nel silenzio, in un’atmosfera di intimità. Ho sempre voluto trasmettere e regalare questa atmosfera che ho respirato ai telespettatori” (Aggiornamento di Anna Montesano)
IL PROMO DELLA NUOVA PUNTATA
Dalle ore precedenti all’eruzione a quelle subito dopo, dagli inizi degli scavi nel ‘700 a quello che è venuto dopo, tutto questo in Stanotte a Pompei, lo speciale firmato da Alberto Angela e in onda questa sera su Rai1. Un sabato sera trasgressivo alla scoperta della malalavita e degli affari ai quei tempi, di quello che è successo quella leggendaria notte ma, soprattutto, con una rivelazione che non tutti ancora sanno. Il Vesuvio non c’era ed è per questo che gli abitanti della zona non hanno pensato minimamente a quello che poteva succedere. I primi segnali sono leggibili oggi, con l’ottica moderna, ma non era lo stesso all’epoca visto che nessuno poteva pensare che sarebbe arrivata quella eruzione. Proprio quella notte il Vesuvio ha presto “vita” e si è mostrato in tutto il suo splendore e con il suo volto duro e malvagio. Clicca qui per vedere il promo dello speciale in onda questa sera su Rai1: “Pompei con i suoi silenzi, i suoi colori e le sue emozioni vi accoglie. Quello che sentite sulla pelle e nel cuore è la carezza della vita, della voglia di vivere di 2000 anni fa” #StanotteAPompei, STASERA alle 21:25 su @RaiUno“. (Hedda Hopper)
I DETTAGLI SULLO SPECIALE
Il viaggio di Alberto Angela riprenderà da Stanotte a Pompei, un documentario tutto dedicato all’eruzione del 79 d.c e alla lunga notte che ha segnato per sempre il destino di due città. Il racconto comincerà in particolare al calare del buio, quando, con il tramonto del sole, tutte le bellezze del sito si illuminano grazie al chiarore della luna. Ma per ripercorrere questo straordinario evento storico, Alberto Angela si affiderà alle parole di un testimone d’eccezione, Plinio il Giovane, che nei suoi scritti ha raccontato la lunga notte della tragedia ripercorrendo la morte di suo zio, Plinio il Vecchio, e ciò che è accaduto in quelle tragiche ore che hanno distrutto la città. La narrazione si concentrerà infatti sulla notte che precede il disastro raccontata minuto per minuto, ricostruendo le emozioni degli abitanti, le reazioni, ma soprattutto la fuga. Nel corso della puntata si potrà poi osservare da vicino quei luoghi così suggestivi e ancora intatti, fra i quali le terme, o visionare ciò che l’eruzione è riuscita a coprire, ma non a distruggere, come i gioielli ritrovati sui corpi dei fuggiaschi. E, dalla cima del Vesuvio, ci sarà inoltre occasione di sfatare un piccolo mito: nel 79 d.c. gli abitanti di Pompei non si allarmarono perché il vulcano non esisteva ancora. (Agg. di Fabiola Iuliano)
I SEGRETI, LE TRADIZIONI E LA CULTURA DI POMPEI
Con “Stanotte a Pompei”, Alberto Angela si prende il sabato sera di Raiuno. Dopo aver occupato per anni il sabato sera di Raitre con numerose stagioni di Ulisse, il piacere della scoperta, Alberto Angela trasloca su Raiuno. I vertici della televisione di Stato, infatti, alla luce degli ottimi ascolti che il figlio di Piero Angela puntualmente porta a casa, hanno deciso d’inaugurare un nuovo genere per il sabato sera della prima rete. Addio a varietà, show, giochi e spettacoli musicali: il sabato sera di Raiuno, a partire da oggi 22 settembre e durante la prima parte della stagione televisiva, sarà dedicato interamente alla cultura il cui volto sarà quello di Alberto Angela che, con “Stanotte a Pompei” inaugura un nuovo ciclo di “Ulisse, il piacere della scoperta”. A tal proposito, Alberto Angela ha dichiarato: “una televisione pubblica che mette sulla sua prima rete un programma culturale il sabato sera, è una rarità in Europa”. Questa sera saranno così raccontati i segreti, le tradizioni, la cultura di una delle città più antiche e famose nel mondo la cui bellezza è accompagnata anche da un pizzico di mistero.
STANOTTE A POMPEI: GLI OSPITI DI ALBERTO ANGELA
Stanotte a Pompei anticipa la nuova edizione di “Ulisse: Il piacere della scoperta”, che invece partirò ufficialmente a partire da sabato 29 settembre. Nell’appuntamento di questa sera, Alberto Angela non sarà da solo. Ad accompagnarlo ci saranno alcuni ospiti speciali. Il primo è Marco D’Amore, uno degli attori più promettenti della nuova generazione, amatissimo per aver interpretato Ciro in Gomorra. Ci saranno, poi, il mostro sacro della recitazione italiana Giancarlo Giannini, il premio Oscar Vittorio Storaro e il violinista Uto Ughi. Oltre a racconti, immagini, documenti inediti e aneddoti vari sulla cultura e sulle tradizioni dell’epoca con cui sarà riprodotta la storia di Pompei, sarà dato ampio spazio al Vesuvio. In particolare, Alberto Angela mostrerà al pubblico di Raiuno una suggestiva alba sul vulcano campano.
ULISSE, IL PIACERE DELLA SCOPERTA: SU RAIUNO DAL 29 SETTEMBRE
Dopo la succulenta anticipazione con “Stanotte a Pompei”, la cultura tornerà protagonista su Raiuno anche sabato 29 settembre, con il primo dei quattro appuntamenti della nuova stagione di Ulisse, il piacere della scoperta. Tra gli argomenti che saranno affrontati nel nuovo corso della trasmissione culturale della Rai ci saranno l’età del Rinascimento, la controversa figura di Cleopatra, la Shoah e la vita della principessa Sissi. In ogni puntata, Gigi Proietti leggerà un brano incentrato sul tema della puntata. Mentre tra gli ospiti speciali ci sarà l’attore e doppiatore Luca Ward. Per Alberto Angela, dunque, si prospetta una grande sfida quella, in termini di ascolti, con la nuova stagione di Tu sì que vales.