La seconda serata di Italia 1, dedica agli amanti del genere fantascienza la messa in onda della pellicola Ex Machina, prodotta nel 2015 nel Regno Unito e diretta da Alex Garland che si è occupato anche del soggetto e della sceneggiatura mentre tra i produttori esecutivi notiamo Scott Rudin. La distribuzione del film in Italia è stata gestita dalla Universal Pictures ed è stata prodotta dalla DNA Films. Il film appartiene a quel particolare genere sci-fi fantascientifico nel quale l’intelligenza artificiale, la domotica, i robot, potrebbero acquisendo sentimenti e consapevolezze, assumere ruoli umanoidi all’interno della società distopica del futuro. Per scrittori come Isaac Asimov è l’inizio del declino dell’uomo che verrà soppiantato dalle macchine, dai droidi, nel momento in cui la scienza concederà loro sentimenti, oppure, come in ‘Blade Runner’ acquisendoli progressivamente in una sorta di evoluzione congenita alla loro capacità di acquisire informazioni e database elaborabili. Il film è davvero emotivamente di alto valore, la storia dell’uomo e della ragazza droide ha già avuto illustri precedenti nel cinema, ‘Blade Runner’ ne è capostipite e forse pellicola inarrivabile per tanti motivi. ‘Ex machina’ è comunque ben diretto e recitato con grande capacità artistica, un film che ha avuto un buon successo sia su grande schermo che nell’home video, portando nella bacheca dei produttori un premio Oscar per i migliori effetti speciali e tante nomination in vari Award prestigiosi.
NEL CAST DOMHNALL GLEESON
Ex machina è una pellicola apocalittica che è stata affidata alla regia di Alex Garland, pochi film nella sua carriera ma di buon successo come nel caso di ’28 giorni dopo’, diretto da mr. Boyle, dove Garland è stato sceneggiatore. Sempre come scenggiatore appare nella pellicola diretta da Pete Travis ‘Dredd’, la fantascienza, lo avrete capito, è il suo pane. Garland in realtà ha diretto solo due film, ‘Ex machina’ e proprio quest’anno ‘Annientamento’, ancora una volta il genere thriller sci-fi nelle mani di un cineasta e narratore che lo conosce molto bene. Nel cast di ‘Ex machina’ l’attore Domhnall Gleeson, rosso di capelli, lo dichiariamo non a caso, visto che questa sua peculiarità lo ha portato ad entrare nella famiglia dei Wesley in ‘Harry Potter e i doni della morte 1 e 2’, nel ruolo di Bill Weasley, uno dei fratelli maggiori di Ron. Al suo fianco la bella attrice scandinava, con natali svedesi, Alicia Vikander, bravissima al fianco di Eddie Redmayne nel film biografico ‘The Danish girl’, la storia del primo transgender operato alla ricerca della sua femminilità fisica, il pittore danese Lili Ebe. La Vikander intepretò il difficilissimo ruolo della moglie Gerda Wegener, celebre fumettista e pittrice cresciuta in Copenhagen. Ma vediamo adesso nel dettaglio la trama del film.
EX MACHINA, LA TRAMA DEL FILM DI FANTASCIENZA
Programmatore informatico di grande talento, Caleb Smith viene invitato nella lussuosa abitazione del capo della sua azienda, una sorta di gigantesca baita di montagna nella quale solitamente trascorre il proprio tempo libero Nathan Bateman, appunto amministratore delegato della ditta nella quale Caleb lavora. In quella settimana Caleb immagina passeggiate, tramonti mozzafiato, natura, magari la pesca nel lago, invece così non sarà. La baita di Nathan Bateman è un immenso laboratorio di ricerca all’intenro del quale si studiano le bio-tecnologie applicate a droidi e robotica. Caleb conoscerà Ava, una droide dotata di una prima e rudimentale forma di Intelligenza Artificiale, una donna robot dolcissima e piena di dubbi su di se e sulla sua nuova visione della vita, delle emozioni che le sono state programmate, un primo passo verso la consapevolezza indotta. Il compito dello scienziato e praticare ad Ava il test di Turing, al fine di capire quanto siano insite nella donna droide le emozioni, quanta umanità ci sia dentro Ava e scoprirà la sensibilità del droide, l’umanità quasi agghiacciante di questa creatura fatta dal nulla, senza storia, senza retaggi.