Gli amanti del cinema e non faranno il tifo per Dogman di Matteo Garrone alla prossima edizione degli Oscar 2019: è il lungometraggio ispirato alla storia del canaro della Magliana il candidato alla statuetta per il miglior film straniero. E l’Italia non è l’unico Paese che ha annunciato il film selezionato, si conoscono già infatti numerose opere che sfideranno il regista partenopeo. E alcune di queste sono da temere: una su tutte, Roma di Alfonso Cuaron, che si è aggiudicata il Leone d’Oro al Festival di Venezia 2018. Ma non solo: l’Ungheria ha scelto Sunset di Laszlo Nemes, regista de Il Figlio di Saul (Oscar 2016), mentre la Polonia punta su Cold War di Pawel Pawlikowski. Infine segnaliamo: The Great Mystical Circus di Carlos Caca Diegues (Brasile), Secret Ingredient di Gjorce Stavreski (Macedonia), Beauty and the Dogs di Kaouther Ben Hania (Tunisia). (Aggiornamento di Massimo Balsamo)



“INIZIA UN NUOVO VIAGGIO”

Matteo Garrone si gode la candidatura del suo film “Dogman” agli Oscar 2019. La pellicola è stata considerata la migliore tra quelle italiane e concorrerà nella categoria “Miglior film straniero”. Grandissima la soddisfazione del regista che, dopo essere stato informato della decisione della Commissione, ha detto: “Ringrazio la commissione per aver scelto Dogman, regalandoci questa grande opportunità di cui siamo fieri e orgogliosi – ha detto il regista -. Il merito è anche dell’umanità di Marcello Fonte, della prova di Edoardo Pesce, e della passione che tutti abbiamo messo in questo progetto. Sappiamo bene che la ‘designazione’ non è che il primo passo, e che la strada è lunga. Ma siamo felici di iniziare questo nuovo viaggio”. Tutta la squadra di Dogman, dunque, è attesa da un viaggio che potrebbe concludersi con la vittoria dell’ambita statuetta e tutta l’Italia fa il tifo per Dogman e Matteo Garrone (aggiornamento di Stella Dibenedetto).



“UN FILM REALISTICO, MA FIABESCO”

Matteo Garrone, ai microfoni di Laura Squillaci per Rai News, commenta la candidatura del suo film “Dogman” agli Oscar 2018. Grande soddisfazione da parte del regista che punta al cuore del pubblico. “E’ un film che prende le distanze da un fatto di cronaca, che è indipendente e autonomo. E’ un film che si ricollega ai miei lavori precedenti. Nei miei film c’è sempre una componente di realismo ma al tempo stesso anche visionario, fiabesco” – dice il regista che sul personaggio principale, Marcello, aggiunge: “è un personaggio dolce, mite, umano che vorrebbe essere amato da tutti”. L’attore Marcello Fonte che interpreta Marcello aggiunge: “è una persona non violenta alla quale vogliono bene tutti. Sopporta, sopporta, fino a quando non riesce più a sopportare quel peso”. Edoardo Pesce che nel film è Simone, invece, dice: “In Simone che è sostanzialmente un bullo e un violento, personalmente, ho cercato un’umanità, una fragilità e una voglia d’amicizia, ma non ha il linguaggio e quindi per paura di non essere accettato, di non essere capito, anticipa il rifiuto con un pugno”. Cliccate qui per vedere il video (aggiornamento di Stella Dibenedetto).



LA SCELTA SODDISFA IL WEB

Come vi abbiamo riportato, è Dogman di Matteo Garrone il film candidato dall’Italia per l’Oscar al miglior film straniero 2019. La pellicola del regista campano ha convinto la commissione e, dopo aver ottenuto un prestigioso riconoscimento al Festival di Cannes, sta ottenendo buoni riscontri in tutto il mondo. La storia del canaro si giocherà dunque la possibilità di entrare nella fatidica cinquina, con la speranza di conquistare la statuetta che ormai manca da quattro anni, quando Paolo Sorrentino con La Grande Bellezza venne premiato dall’Academy. E sul web la scelta di Dogman convince: “Felicissimo per la scelta di #Dogman per rappresentare l’Italia alla corsa agli Oscar. Alla cinquina non ci arriviamo dal 2014 e la speranza che Marcello e i suoi «amore» ce la facciano è tutta con Garrone”, “Come sempre è una corsa difficile, ma per il film in questione, si tifa parecchio.”, “Bellissimo! L’ho visto ieri l’altro ed è molto figo #Dogman”, una serie di commenti presenti su Twitter. (Aggiornamento di Massimo Balsamo)

LA SCELTA RICADE SU DOGMAN

Dogman di Matteo Garrone è il film italiano candidato agli Oscar 2019. Ad annunciarlo è una nota ufficiale dell’Anica: “La commissione di selezione per il film italiano da candidare all’Oscar istituita dall’Anica lo scorso giugno, su incarico dell’Academy of Motion Picture Arts and Sciences, riunita davanti a un notaio e composta da Nicola Borrelli, Marta Donzelli, Gian Luca Farinelli, Antonio Medici, Silvio Soldini, Maria Carolina Terzi, Maria Sole Tognazzi, Stefania Ulivi, Enrico Vanzina ha designato il film Dogman di Matteo Garrone a rappresentare il cinema italiano alla selezione del Premio Oscar per il miglior film in lingua straniera alla 91/a edizione degli Academy Awards”. Il film si ispira ad un fatto di cronaca nera avvenuto trent’anni fa. Garrone ha cominciato a lavorare alla sceneggiatura dodici anni fa. Un film intenso, emozionante e capace di smuovere la coscienza di chi lo guarda. Grande soddisfazione da parte di Paolo Del Brocco, amministratore delegato di Rai Cinema, come scrive La Repubblica: “La Commissione che ha scelto Dogman ha scommesso sulla grande potenza visiva delle immagini, sulla straordinaria capacità narrativa di Garrone e sul suo talento indiscutibile nel dirigere gli attori, nella convinzione che questa opera – venduta già in oltre 40 Paesi – abbia tutte le caratteristiche per battersi con il cinema del resto del mondo. Matteo Garrone è uno dei cineasti di maggiore talento del cinema italiano, insieme ai produttori Archimede e le Pacte siamo pronti ad accompagnarlo con grande entusiasmo in questa nuova avventura” (aggiornamento di Stella Dibenedetto).

I CANDIDATI ITALIANI

Oscar 2019, miglior film straniero: il candidato italiano verrà annunciato domani, martedì 25 settembre 2018. Si avvicina l’appuntamento più atteso del mondo del cinema: a marzo 2019 verranno assegnati i riconoscimenti a livello mondiale a film e artisti migliori dell’attuale stagione ed iniziano ad essere svelate le candidature. E’ già partita la corsa per quanto riguarda il miglior film in lingua straniera: sono 21 i titoli italiani candidati e domani, come dicevamo, verrà svelato chi rappresenterà a Los Angeles il nostro Paese. Spicca l’assenza di Paolo Sorrentino, che con il suo Loro ha tratteggiato il personaggio di Silvio Berlusconi, ma non mancano gli ottimi lungometraggi: favoritissimi Dogman di Matteo Garrone, insidiato da Lazzaro Felice di Alice Rohrwacher, Sulla mia pelle di Alessio Cremonini e Una storia senza nome di Roberto Andò.

DOGMAN FAVORITO: DOMANI IL VERDETTO

L’ultimo italiano a vincere la statuetta è stato proprio Paolo Sorrentino, che ha fatto innamorare l’Academy con La Grande Bellezza. Nessun altro film nostrano è riuscito, negli ultimi quattro anni, ad entrare a fare parte della famosa cinquina: Dogman ha ottenuto grandi consensi tra critica e pubblico, così come gli altri tre film sopra citati. E quest’anno sarà una battaglia bellissima: sono già stati resi noti alcuni titoli che faranno parte della selezione e spicca Roma di Alfonso Cuaron, opera messicana che si è aggiudicata il Leone d’Oro al Festival di Venezia 2018. Mancano poche ore e conosceremo il verdetto: l’Italia vuole tornare protagonista anche nel mondo cinematografico, vedremo chi cercherà di cogliere il testimone di Una Donna Fantastica, film di Sebastian Lelio che ha trionfato nella passata edizione.