Barry Sonnenfeld è il regista di “Men in Black III”. Lo storico regista della saga, intervistato da Best Movie, ha così parlato del film: “Quello che abbiamo cercato di fare con Men in Black III, è stato tornare alla formula del primo film che era più focalizzato sui personaggi e sull’emotività. Uno dei momenti più toccanti della saga, per me, è stato quello in cui, alla fine di Men in Black, Tommy Lee Jones porge a Will il neutralizzatore e gli dice “Non ti ho addestrato per aiutarmi, ti ho addestrato per sostituirmi”. Ho pianto mentre lo guardavo, ho trovato Tommy così toccante alla fine del primo film. Ho pianto anche alla fine dell’ultimo film”. Il regista ha spiegato anche la scelta di Josh Brolin, per interpretate il giovane K: “Josh è stata una mia idea… Entrambi, Josh Brolin e Tommy Lee Jones hanno la testa più grande che io abbia mai visto in un essere umano. Quello che cercavo per Men in Black III era qualcuno che non fosse un’imitazione di Tommy”. Ricordiamo che “Men in Black 3”, clicca qui per vedere il trailer, andrà in onda dalle 21.45 su Tv8 e lo potremo seguire anche in diretta streaming, grazie al portale della rete televisiva, cliccando qui.



CURIOSITÀ SUL FILM

Una pellicola di genere commedia e fantascienza ma soprattutto ricca d’avventura e azione quella che viene trasmessa stasera su TV8 dal titolo Men in black 3. La pellicola è stata realizzata nel 2012 negli Stati Uniti d’America ed è stata affidata alla regia di Barry Sonnenfeld, la sceneggiatura è stata adattata da Etan Cohen, le musiche della colonna sonora sono state composte da Danny Elfman e i costumi indossati dagli attori portano la firma di Mark E. Vogt . Tra i protagonisti di questa pellicola c’è da attore americano Michael Stuhlbarg nato a Long Beach nel mese di luglio del 1968 la cui carriera cinematografica ha avuto inizio nel 1998 grazie al regista Boaz Yakin che lo ha voluto nel cast della pellicola Il gioco dei rubini al quale ha fatto seguito nell’anno successivo la pellicola Macbeth in Manhattan per la regia di Greg Lombardo. Tra i film di maggiore successo a cui ha preso parte in carriera fino a questo momento figurano La zona grigia, Nessuna verità, A Serious Man, Hugo Cabret, 7 psicopatici, Hitchcock, Lincoln, Blue Jasmine, Cut Bank crimine Chiama crimine, L’ultima parola – La vera storia di Dalton trumbo, Miss sloane giochi di potere, La forma dell’acqua The Shape of water e tanti altri.



NEL CAST WILL SMITH E TOMMY LEE JONES

La programmazione televisiva di TV8 prevede per la prima serata di questo giovedì 27 settembre la messa in onda del film di genere commedia e fantascienza Men in Black 3. Si tratta di una pellicola realizzata negli Stati Uniti d’America nel 2012 dalla casa cinematografica Amblin Entertainment in collaborazione con altre e la cui distribuzione è stata gestita dalla Columbia Pictures. La regia è stata realizzata da Barry Sonnenfeld, il soggetto è stato tratto dai fumetti scritti da Lowell Cunningham e la sceneggiatura è stata adattata da Etan Cohen mentre nel cast sono presenti Will Smith, Tommy Lee Jones, Josh Brolin, Jemaine Clement, Michael Stuhlbarg, Emma Thompson e Alice Eve. Ma ecco nel dettaglio la trama del film.



MEN IN BLACK 3, LA TRAMA DEL FILM

Purtroppo sulla base presente sulla luna il temibile criminale interspaziale Boris è riuscito a fuggire Grazie all’aiuto di alcuni suoi complici. tornato in libertà il suo più grande desiderio è quello di vendicarsi nei confronti dell’agente K che nel lontano 1969 durante il lancio dell’Apollo 11 lo aveva arrestato peraltro amputandogli un braccio. Da allora Boris ha dovuto trascorrere circa 40 anni dietro le sbarre e soprattutto il suo arresto ha cambiato in maniera rilevante il corso della storia non permettendo gli alieni di effettuare l’invasione della Terra. Deciso a cambiare il corso della storia, Boris progetta di fare un viaggio a ritroso nel tempo proprio per tornare nel 1969 ed uccidere l’agente K prima che lui lo possa arrestare. Intanto l’agente J e l’agente K stanno amabilmente conversando in un locale con il secondo che ricorda alcuni episodi della propria gioventù ed in particolare riportando la mente al 1969 non appena vengono informati della fuga di Boris. Ad un certo punto l’agente K svanisce nel nulla e soprattutto nessuno sembra avere memoria di lui tranne l’agente J che riflettendo sulla vicenda che gli aveva ricordato, percepisce la possibilità che Boris possa essere tornato indietro nel tempo e cambiato il corso delle vicende. Allora anche l’agente J ritorna al 1969 per avere a che a fare con un giovane agente K a cui deve assolutamente salvare la vita per evitare che la Terra possa essere messa in pericolo da una tremenda invasione degli alieni guidati proprio da Boris.