“Rifiutare una donna è peggio che violentarla”, ha affermato Ivan Cattaneo al Grande Fratello Vip. E via alla polemica: “inconcepibile”, che in diretta tv vada in onda una simile scempiaggine. E non è tutto: Cattaneo ci ricasca coi discosi hot nel cuore della notte. Davanti alle telecamere racconta nei dettagli i suoi trascorsi amorosi, e la regia è costretta a censurarlo. Sui social protestano: “Hanno oscurato la Caverna perché Ivan Cattaneo sta raccontando una sua storia gay. Siamo messi male. Molto male”. Ma la faccenda dello stupro, nello specifico, potrebbe costargli una vera e propria squalifica. Lo riporta Il gossip: “La produzione del Grande Fratello Vip non ha ancora preso una posizione a riguardo. Dato che la frase sta ormai rimbalzando sui media, non è detto che gli autori non decidano di spulciare nei filmati per isolare le parole incriminate e verificare precisamente cosa abbia detto Ivan Cattaneo, valutando dunque la possibilità della squalifica”. [agg. di Rossella Pastore]



CATTANEO “CORTEGGIA” MONTE

Invito singolare quello di Ivan Cattaneo a Francesco Monte. Il cantautore-icona di una generazione, ora concorrente del Grande Fratello Vip, si è lasciato andare a un’uscita non poco particolare. A Francesco chiede: “Tu sei pugliese, giusto?”. Risposta affermativa. “I pugliesi discendono dai greci; in Grecia l’omosesssualità non era così tanto rara”. Per i più maliziosi è già chiaro: Ivan ci sta provando. Ma Monte domanda: “Dove vuoi arrivare?”. E Cattaneo: “Ritrova le tue origini”. Non è la prima volta che il cantante si ritrova al centro dei riflettori. Qualche giorno fa, con la marchesa d’Aragona, discuteva di una pratica molto diffusa tra gente di un certo livello. Lei, di contro, non era bendisposta, e alla sua provocazione rispondeva con una parolaccia.



BRUTTI MOMENTI NELLA CASA

Già una volta Cattaneo si è pericolosamente avvicinato a Francesco. Lo ha fatto al suo ingresso nella casa, quando ha accusato i primi sintomi di un attacco di panico. Cattaneo è stato a un passo dall’abbandono: nella notte tra lunedì e martedì, in Caverna, ha avuto una pericolosa tachicardia. Tutto faceva pensare a una vera e propria crisi, ma Monte, l’indomani, ha provato a consolarlo. “La tachicardia che si vive in quei momenti è solo un’impressione”, ha spiegato lui. Diagnosi a parte, Ivan è stato travolto da un forte senso d’ansia, e ha ammesso di essersi sentito morire. La sensazione è stata fortissima: a un certo punto, racconta, ha avuto la tentazione di aprire la porta e scappare.

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