Alberto Angela ha definito La Cappella Sistina come una “Bibbia illustrata“. Su Rai Tre stiamo assistendo ad un’altra splendida puntata di Ulisse – Il Piacere della scoperta con al centro questa splendida opera d’arte di Michelangelo Buonarroti e che ha reso incredibile la storia del nostro paese nel mondo. Sono diversi gli episodi citati all’interno della Cappella Sistina legati alla religione cattolica. Il simbolismo è al centro di quello che è un’intensa sinfonia di immagini e di emozioni. Non ci si può che commuovere nel viaggio che la Rai ci propone grazie all’utilizzo della steadycam che promette la possibilità di vedere da vicino tutti i carteggi e i tratti che solo un animo nobile e dalla sensibilità incredibile poteva tracciare. Da tutto il mondo tantissime persone decidono di venire ogni anno per ammirare da vicino uno spettacolo che difficilmente si può trovare in altre parti nel mondo. (agg. di Matteo Fantozzi)



La storia

La Cappella Sistina è alla base della puntata di stasera di Ulisse – Il piacere della scoperta. Al fianco di Alberto Angela troviamo uno splendido Gigi Proietti che con la sua suadente voce accompagnerà le emozioni che si costruiranno durante l’episodio della trasmissione targata Rai Tre. La Cappella Sistina si trova sulla destra della basilica di San Pietro, collocata con più precisione all’interno del Palazzo apostolico. Vi si può acceere grazie all’immensa Sala Regia anche questa meritevole di nota. Fu costruita quando c’era al Vaticano Papa Sisto IV della Rovere tra il 1475 e il 1481. Ovviamente al suo interno vi sono gli splendidi affreschi di Michelangelo Buonarroti che rispettivamente ricoprono il sopra dell’altare, la volta e la parete di fondo dove troviamo l’indimenticabile Giudizio Universale. E’ di certo una delle basi della nostra cultura con numerosi spunti che possono portare a tante interpretazioni. (agg. di Matteo Fantozzi)



Gigi Proietti voce narrante

Il poliedrico Gigi Proietti è la voce narrante, che affianca Alberto Angela in un’avventura quasi inedita. In “Ulisse il piacere della scoperta” ci saranno quattro puntate che racconteranno dalla Cappella Sistina alla Principessa Sissi. Ricordiamo che la Cappella Sistina, dedicata a Maria Assunta in Cielo, è la principale cappella del palazzo apostolico, nonché uno dei più famosi tesori culturali e artistici della Città del Vaticano, inserita nel percorso dei Musei Vaticani. Fu costruita tra il 1475 e il 1481, all’epoca di papa Sisto IV della Rovere, da cui prese il nome. Non ci resta che attendere l’inizio della puntata per scoprire le meraviglie di un luogo che conserva una serie di affreschi di alcuni dei più grandi artisti italiani della seconda metà del Quattrocento. Accanto ad Alberto Angela c’è Proietti dà voce ai grandi protagonisti del passato, riepilogando vita e lavori dei miti di un’epoca. (Aggiornamento di Anna Montesano)



Non solo un Museo

La Cappella Sistina non è solo un “museo” consacrato. È anzitutto un luogo vivo, ricco di storia e religiosità. Roma è il punto di partenza del viaggio di Ulisse – Il piacere della scoperta. Da lì parte Alberto Angela, che rievoca personaggi, storie e idee del Rinascimento. Numerosi gli artisti che l’hanno caratterizzato: tra questi, solo a titolo di esempio, Michelangelo, Raffaello, Botticelli, Perugino e i papi Sisto IV, Giulio II e Leone X. Nella Cappella Sistina, sacro e profano s’incontrano per dar vita a un’opera d’arte. Il poliedrico Gigi Proietti è la voce narrante, che affianca Angela in un’avventura quasi inedita. A cominciare dalla rete: è la prima puntatadi Ulisse che va in onda su Rai 1. Proietti dà voce ai grandi protagonisti del passato, riepilogando vita e lavori dei miti di un’epoca. [agg. di Rossella Pastore]

Anticipazioni

La Cappella Sistina è una delle meraviglie artistiche dell’Italia. Persone di tutto il mondo vengono ad ammirare quest’opera dalla bellezza straordinaria ed alcune si interrogano su come sia stato possibile dipingere un’opera di cotanta bellezza. Il programma “Ulisse: il piacere della scoperta”, condotto da Alberto Angela e in onda su Rai 1, cercherà di spiegare i segreti e la storia della Cappella Sistina. Il programma va in onda in prima serata, ma prima che arrivi la messa in onda, è bene analizzare alcune informazioni in merito alla straordinaria cappella Sistina. Di seguito quindi, ecco alcune interessanti informazioni e curiosità riguardo ad un capolavoro artistico senza tempo!

La Cappella Sistina, storia del monumento

La Cappella Sistina si trova precisamente non in Italia, bensì nello Stato Vaticano. Si tratta con maggiore precisione della principale cappella presente all’interno del palazzo apostolico. La sua origine viene fatta risalire intorno al 1475 anche se non è mai stato confermato un anno preciso in merito alla sua costruzione ed alla sua presenza fisica. La cappella è un imponente struttura architettonica, belle nelle forme e nello stile. Nel corso del tempo e dei secoli la cappella Sistina è stata visitata da milioni di studenti, artisti, turisti e critici di tutto il mondo ed ognuno di esso ne è rimasto affascinato in modo sorprendentemente unico. Il lavoro della cappella Sistina era stato commissionato inizialmente da Sisto IV ma nel corso del tempo sono stati diversi i papi che hanno apportato modifiche oppure ordinato restaurazioni all’opera. Ciò che rende davvero eccezionale la cappella Sistina, sono senza ombra di dubbio gli affreschi realizzati dal genio di Michelangelo Buonarroti. Gli affreschi sono un qualcosa di unico che oltre ad avere un inestimabile valore artistico, possono essere interpretati anche sotto un punto di vista morale e divino. Iconico ad esempio è l’affresco de Il Giudizio Universale che ricopre la volta della cappella Sistina, dove viene rappresentato con simboli, volti ed espressioni tipiche ciò che secondo i religiosi avverrà nel giorno del giudizio dell’Iddio onnipotente. All’interno della cappella comunque, è possibile anche trovare opere ed affreschi di altri grandi maestri dell’arte italiana come ad esempio Perugino, Pinturicchio, Piero di Cosimo e Sandro Botticelli.

Curiosità sul grande capolavoro

Ci sono alcune curiosità realmente interessanti che riguardano la Cappella Sistina. Ad esempio, la cappella in realtà è dedicata a Maria Assunta in Cielo ed originariamente il suo nome si rifaceva a questa santa venerata dall’intero mondo religioso cattolico. Inoltre, i dipinti presenti all’interno della cappella Sistina occupano tantissimo spazio. Secondo alcune stime infatti, i dipinti occuperebbero circa mille metri quadri, un valore realmente eccezionale! Da secoli la cappella è il luogo sacro di raduno per il conclave ed inoltre in alcune occasioni l’edificio religioso viene usato e vi si celebrano alcune funzioni in esso. Infine, una curiosità in merito all’affresco del Giudizio Universale. In prospettiva, l’opera è di fatto inclinata e lo spettatore in alcuni momenti e da alcuni angoli può intuire tale posizione. Questo perché Michelangelo voleva far sì che il suo dipinto incutesse timore in Dio, posto in una posizione più alta e centrale rispetto a colui che guarda l’affresco.