CURIOSITÀ SULLA PRODUZIONE DEL FILM
Orrore nella seconda serata di Rai 4 con la pellicola spagnola Rec 3 – La genesi del 2012 diretta e sceneggiata dal Paco Plaza. La produzione è stata firmata da Julio Fernandez Rodriguez e Albert Marini in collaborazione con Carlos Fernandez. Il film rappresenta il terzo capitolo del franchise di Rec, iniziato con l’omonima pellicola del 2007 ed interamente prodotto in Spagna. Dopo Rec 2 e questo Rec 3 – La genesi, che si svolge parallelamente al primo film, la saga si è chiusa con Rec 4 – Apocalipsis, che narra la conclusione della vicenda e la fine dell’epidemia. L’intera saga ha ottenuto un notevole successo di pubblico sia in patria che all’estero e dal primo film è stato anche tratto un remake hollywoodiano intitolato Quarantena, diretto nel 2008 da John Erick Dowdle ed interpretato da Jennifer Carpenter. Il film ha anche avuto un sequel, intitolato semplicemente Quarantena 2. Questo non è però un remake di Rec 2, visto che i due franchise hanno iniziato a procedere in modo parallelo ma indipendente. Rec 3 – La genesi verrà trasmesso da Rai 4 nella seconda serata di oggi, lunedì 3 settembre, alle ore 23.00.
NEL CAST DIEGO MARTIN
Rec 3 – La genesi è una pellicola thriller del 2012 diretta da Paco Plaza (Quarantena, Veronica, I delitti della Luna Piena), impeganto anche nella regia dei primi due capitoli della saga, ed interpretata da Leticia Dolera (Requirements to be a normal person, Imago mortis, L’altro lato del letto), Diego Martin (Tre metros sobre el cielo, Mataharis, Intrigo a Barcellona) e Ismael Martinez (Girls gets girls, El final del camino, Rescue under fire). Come si evince facilmente dal titolo il film è il terzo capitolo del franchise horror Rec, anche se le vicende di questa pellicola si svolgono parallelamente a quelle del primo film. Ma ecco la trama del film nel dettaglio.
REC 3 – LA GENESI, LA TRAMA DEL FILM THRILLER
Diego (Diego Martin) e Clara (Leticia Dolera) si sono appena sposati, Durante la festa del loro matrimonio però uno zio, che era stato morso da un cane, comincia ad impazzire ed attacca gli altri invitati. La misteriosa possessione sembra diffondersi rapidamente fra tutti i convitati che vengono morsi, e a loro volta questi ultimi attaccano i pochi ancora non contagiati. Cercando di mettersi in salvo, i due sposi si separano nel caos generale. Diego riesce a rifugiarsi nelle cucine e da lì, insieme ad un altro piccolo gruppo di sopravvissuti, riesce a raggiungere l’esterno. La possessione sembra essersi già diffusa in tutta la città e anche per le strade regna il caos, con persone che ne attaccano altre e le mordono. Diego e compagni riescono, dopo aver rubato un’auto, a raggiungere una chiesa, dove incontrano un altro gruppo di sopravvissuti. Questi li informano che i posseduti non possono entrare in chiesa e che vengono feriti solo dall’acqua santa. Il loro rifugio sembra quindi del tutto sicuro, ma Diego non può restarsene con le mani in mano sapendo che la sua Clara è in pericolo di vita o forse già morta. Visto che i posseduti presentano una forte avversione per i simboli religiosi, decide di travestirsi come una raffigurazione di San Giorgio e tentare di tornare all’interno del locale di ricevimenti. Qui Clara, insieme ad un piccolo gruppo di sopravvissuti, sta cercando di salvarsi la vita e guadagnare l’uscita.