La Sila è una delle aree naturali più belle presenti all’interno del territorio italiano. Questa zona è totalmente circondata dal verde ed è proprio questo che attira milioni di turisti ogni anno. I visitatori della Sila vengono sia dal territorio italiano che da vari paesi esteri. La foresta inoltre, è un vero ritrovo naturale per animali e piante che trovano un luogo sicuro ed un rifugio dal caos metropolitano creato dall’uomo. La Sila verrà approfondita dal programma Linea Verde, in onda oggi domenica 30 settembre su Rai 3.
La Sila, informazioni generali
La Sila si trova nella regione Calabria. Per essere più precisi, questa zona forestale si trova esattamente al centro della regione meridionale italiana. La Sila è una zona che si distende per circa 150.000 ettari e la sua superficie coinvolge le province di Catanzaro, Crotone e Cosenza. A causa della sua estensione e delle numerose specie protette al suo interno, la Sila è considerato parco nazionale italiano. Non a caso, si tratta del parco nazionale più antico della Calabria, ed uno dei più antichi in generale presenti su territorio italiano. La Sila possiede al suo interno una grande vastità di alberi e di piante. Tra i più comuni si possono trovare alberi di aghifoglie e latifoglie. Questa particolare caratteristica fa in modo che chi osservi dall’alto la magnifica area sia inondato da una vista completa di verde in tutte le direzioni. Tra le erbe più comuni presenti all’interno della Sila ci sono la Malva, il Sambuco, la Valeriana, l’Ortica e numerose altre ancora. All’interno del parco nazionale poi sono presenti diverse aree protette, che godono del sostegno dello stato e qualche rifugio alpino. Il rifugio più importante è senza ombra di dubbio il Rifugio Leone Grandinetti.
Curiosità sul luogo
Ci sono alcune curiosità inerenti alla Sila realmente interessanti. In primo luogo, nonostante si trovi nella zona meridionale dell’Italia, nella Sila sono molto frequenti le nevicate durante il periodo invernale. Quando nevica, il paesaggio silano diventa ancora più magico ed osservando dall’alto sembra di essere in qualche paese scandinavo, non in Italia. Inoltre, una delle specie di animali più a rischio all’interno della Sila sono i lupi. I lupi della Sila sono quasi un simbolo di questa terra, tuttavia a causa dell’uomo stanno scomparendo e per questo è possibile trovarli anche in determinate riserve naturali. Tra le specie in via d’estinzioni ci sono anche le volpi della Sila; tuttavia a volte, è possibile ancora intravederle, magari nelle vicinanze di qualche pollaio. Nell’area della Sila sono presenti anche fiumi e laghi. Il fiume più lungo è il Crati, mentre il lago più esteso è il Cecita.