Amici lettori, che ci seguiate dal desco lavorativo o dalla panchina ai giardinetti, che siate voi delle splendide fanciulle ancora in fiore o forse delle adorabili signore “anta”, sappiate che tutto quello che leggete è merito vostro. Che ci spronate a vincere le nostre indolenze col nobile fine di regalarvi tre minuti di relax, ovverosia una piccola luce nell’oscurità del tran-tran quotidiano.
Assolti i convenevoli dovuti, cosa ci offre il menù di quest’inizio settembrino? Saran mica ancora… testini pigri? Sì, cari amici, squadra che vince non si tocca! Perciò veniamo al dunque.
La notizia della settimana è sicuramente il matrimonio Fedez-Ferragni. Andate a leggervi le notizie e documentatevi. Per parte nostra, la prima considerazione è la seguente: quanti di voi hanno potuto partecipare al matrimonio dei propri genitori? Il piccolo Leone Lucia sì! Sgombriamo il campo da equivoci e da facili battute che non ci appartengono: Lucia è il cognome di Fedez, e qui si chiudano le illazioni.
La seconda considerazione: al piccolo Ferragnino è andata bene, ha un nome nobile degno di papi e di re (leoni, appunto). Ma mica a tutti i figli di Vips è andata così bene… Chiedete a Lupo (no, non è il figlio di Cappuccetto Rosso, bensì di Luca Cordero di Montezemolo e Ludovica Andreoni), a Nathan Falco (di Flavio Briatore ed Elisabetta Gregoraci, e possiamo assicurarvi che non è nato a L’Aquila), a Swami (termine sanscrito che significa “maestro di se stesso”: è figlia di Elenoire Casalegno e l’ex compagno Dj Ringo). Chiedete a Oceano e Vita (di John Elkann e Lavinia Borromeo) o a Sole (ma anche a sua sorella Aurora: mater semper certa – Michelle Hunziker – sed pater variabilis: Trussardi e Ramazzotti). Provate voi ad andare a scuola, fare la prima Santa Comunione, a iscrivervi a un corso di nuoto con un nome così. Mica facile, eh?
E proprio da qui comincia l’insinuante e sinuoso Testino pigro (è il number five) di questa settimana. Seguiteci!
I TESTINI PIGRI/5: UN GIORNO E UN NOME DA VIP
DOMANDA
Se domattina vi svegliaste Vip, che nome dareste al vostro primogenito?
A) Diamante
B) Assunto
C) Wolfango
D) Branda
E) Claudio/Cristina
RISPOSTE E PROFILI
A) ESOSI
D’accordo, sensa i danè, senza soldi, non si va da nessuna parte. Ma arrivare a dare un valore finanziario persino al nome proprio, cioè all’essenza stessa della persona, è roba da folli manager della City londinese.
Nomi alternativi: Lira per lei (molto melodico). Bot per lui (sembra biblico, come Set, o Cam, e invece…).
B) STAKANOVISTI
Se il denaro è importante, il lavoro non è da meno. Ma se chiamarsi Assunta ha un forte e benedetto richiamo mariano, il corrispettivo maschile che roba è? Se lo chiamate Assunto, è un nome a tempo indeterminato o determinato? E non vi sfiora il timore che con un simile appellativo sia un figlio che vi terrà sempre e costantemente… molto occupati?
Nomi alternativi: Tore per lui (abbreviativo di Lavoratore) e Tapa per lei (nickname per Bustapaga).
C) AMBIGUI
Sarà pur vero che il richiamo mozartiano è forte, ma il bisillabo finale (Fango) non rende onore alle potenzialità del pargolo/a. Poi non lamentatevi se comincia presto a rotolarsi per terra! O se a scuola, quando la meastra vi parlerà della sua passione per gli schizzi, non farà certo riferimento ai disegni con i pastelli! E soprattutto, non restate allibiti se la sua fedina penale si sporcherà ben presto!
Nomi alternativi: Gabrinetto per lui, Paludata per lei.
D) SEDATIVI
Ok, siete appassionati e innamorati di Marlon Brando, non vi siete persi un suo film, appollaiati sul divano fino a tarda notte, conoscete a memoria le sue battute. E siccome affibbiarle come appellativo femminile Marlona – ne conveniamo – non sarebbe affatto grazioso, resta il fatto che neppure Branda sia tanto meglio… Ma ve la immaginate vostra figlia in campeggio con le Coccinelle o dopo un’estenuante riunione di lavoro? Come si sentirà quando il capo scout o il capo ufficio urleranno: “E ora, dopo una giornata così, tutti sulla Branda!”. Sentite a noi: dormiteci sopra ancora un po’, la notte porta consiglio…
Nomi alternativi: Cino per lui (diminutivo di Cuscino), Perta per lei (vezzeggiativo di Coperta).
E) DIPENDISTI
Cioè dipende… cioè… se Claudio è un lui e Cristina una lei… aaah beh!… ci avete fatto prendere solo un grosso spavento!