Ottavo appuntamento con la 75esima edizione del Festival di Venezia che vede ben 21 film in concorso. Oggi, mercoledì 5 settembre, il programma prevede la presentazione di altre due pellicole in corsa per la conquista del Leone d’Oro. Si tratta del film “Nuestro Tiempo” diretto da Carlos Reygadas e “22 July” di Paul Greengrass. “Nuestro Tiempo” di e con Carlos Reygadas racconta una storia d’amore, ambientata in una fattoria del Messico in cui Reygadas e sua moglie Natalie Lopez decidono di vivere un viaggio inconsueto verso una vita di coppia aperta. In “22 July“ Paul Greengrass racconta la strage di Utoya avvenuta nel 2011 per mano del terrorista Anders Breivik in cui persero la vita 69 giovani tra i 14 e i 20 anni. Il film, interpretato da Anders Danielsen Lie, Jon Øigarden e Lars Arentz-Hansen è considerato tra i più quotati per la vittoria. Oggi, però, è soprattutto il giorno di Valeria Bruni Tedeschi che presenta, fuori concorso, il film “I villeggianti”. Nel cast spiccano due nomi altrettanto importanti del cinema italiano come Riccardo Scamarcio e Valeria Golino.



I VILLEGGIANTI DI VALERIA BRUNI TEDESCHI

“I villeggianti” è il film della registra e attrice Valeria Bruni Tedeschi sulla propria famiglia. Nella pellicola, la sorella di Carla Bruni racconta un momento particolare della sua vita. C’è lei che interpreta se stessa, c’è la mamma, c’è la sorella interpretata da Valeria Golino e c’è il suo ex compagno interpretato da Riccardo Scamarcio. Il film “I villeggianti” è ambientato in Francia dove Valeria Bruni Tedeschi era solita trascorrere le vacanze in una casa al mare. La pellicola racconta così la storia di Anna che arriva nella casa di famiglia per una vacanza e per riprendersi dalla rottura dal compagno. C’è la figlia e c’è lei intenta a scrivere un nuovo film. E’ uno spaccato della vita di Valeria Bruni Tedeschi. “Volevo raccontare la vita di un gruppo di persone: la famiglia del proprietario, i domestici, la loro solitudine anche quando sono tutti insieme, la dinamica delle relazioni, le paure, la vergogna, i desideri, gli amori. E il modo in cui ognuno cerca disperatamente di ignorare i rumori del mondo esterno, il tempo che passa, la morte in agguato. Come alla fine, anche quando siamo in vacanza e siamo tutti insieme, ciascuno di noi è solo davanti al mistero della sua esistenza”, ha spiegato la regista come si legge su Amica.

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