La critica ha bocciato il film “The Jackal” con Bruce Willis: “Non c’è tensione nella gara contro il tempo, non c’è sorpresa quando si scopre che la vittima designata è la first lady americana, non c’è mistero né eleganza nella gratuità omicida dello sciacallo; tutto è rumoroso, sprecato, e decisamente troppo lungo”, ha scritto Paola Cristalli, sul Resto del Carlino. E ancora: “Tutto fila via in modo scialbo, nonostante molto sangue dappertutto e l’interesse, che pure avrebbe dovuto farsi avanti ad ogni svolta, batte stancamente la fiacca, senza provocare mai guizzi… Neanche gli interpreti aiutano: Bruce Willis, nelle vesti dello sciacallo, gioca solo allo psicopatico e ai travestimenti, è redivivo Poitier ce la mette tutta per dichiararsi dell’FBI ma stenta a farsi credere, quanto a Richard Gere, nel personaggio nuovo e buono dell’ex cattivo che conosceva il killer, si impone solo per la sua aria distratta”, ha commentato Gian Luigi Rondi, sul Tempo. Fabio Bo, sul Messaggero, ha salvato la colonna sonora: “È molto bella, inusuale e un po’ ambient la colonna sonora a base di Massive Attack, Primal Scream e Prodigy”. Ricordiamo che “The Jackal”, clicca qui per vedere il trailer, andrà in onda su Rete 4 partire dalle 21.15 ma sarà possibile vederlo anche in streaming grazie al portale di Mediaset, sui propri dispositivi mobile cliccando qui.
CURIOSITÀ DEL FILM E GLI ATTORI
La pellicola The Jackal è stata realizzata nel lontano ormai 1997 e diretta da Michael Caton-Jones. Il regista si è occupato anche della produzione con Sean Daniel, James Jacks e Kevin Jarre. Il montaggio del film è stato realizzato da Jim Clark con le musiche di Carter Burwell e la fotografia di Karl Walter Lindenlaub. Per il ruolo di The Jackal, prima che a Bruce Willis, si era pensato anche a Sean Connery, Liam Neeson e Matthew McConaughey, ma tutti e tre rifiutarono. Quando furono finite le riprese del film ,Willis e Richard Gere dissero che non avrebbero voluto mai più lavorare insieme. Frederick Forsyth non apprezzò il film al punto che chiese che il suo nome fosse tolto dai titoli di coda e dai credits. Questo è stato l’ultimo film in cui ha recitato Sidney Pollack. Fred Zinnerman, il regista del film del 1973 The day of the jackal, all’età di 99 anni chiese con insistenza che il titolo del remake fosse cambiato affinché non si facesse confusione negli anni a venire. All’inizio del film Gere ha barba e baffi. Infatti l’attore voleva fornire un’immagine diversa da quella solita, ma il regista lo costrinse invece a radersi. Così fu aggiunta la scena in cui chiede un rasoio per radersi prima di uscire dal carcere. Errori presenti nel film: i cellulari che trasmettono immagini all’epoca in cui è ambientato il film non potevano avere quella chiarezza di visione che invece viene mostrata nel film. Verso la fine del film Declan chiama The Jackal con il telefonino mentre sono in metropolitana, ma a quei tempi in metropolitana non c’era il segnale telefonico.
NEL CAST ANCHE RICHARD GERE
Il film The Jackal va in onda su Rete 4 oggi, mercoledì 5 settembre 2018, alle ore 21,25. Il film è tratto da un romanzo di Frederick Forsyth Il giorno dello sciacallo. La pellicola è stata diretta nel 1997 da Micheal Caton-Jones, e annovera nel cast Bruce Willis (il protagonista, The Jackal), Richard Gere (Declan Joseph Mulqueen) e Sidney Poitier (Carter Preston). Il film è stato coprodotto inoltre da diversi paesi tra cui Stati Uniti, Regno Unito, Francia, Germania e Giappone. Le riprese si sono svolte per la maggior parte nello stato della Virginia, nella città di Richmond. Il film è un remake della pellicola del 1973 The day of the jackal. The Jackal è costato 60 milioni di dollari e ha incassato 160 milioni di dollari in tutto il mondo. Ma ecco adesso nel dettaglio la trama del film.
THE JACKAL, LA TRAMA DEL FILM POLIZIESCO
In uno scontro a fuoco viene ucciso il fratello di un potente boss della mafia russa che quindi giura vendetta e, per metterla in pratica, decide di assoldare uno dei killer più spietati che ci siano in circolazione, un uomo che si fa chiamare The Jackal. Gli obiettivi che il killer deve uccidere sono due, ma dalle indagini dell’FBI non si riesce a capire chi siano di preciso. Ci sono però alcuni sospetti, per riuscire così ad anticipare le mosse dello sciacallo si contattano delle persone che in passato hanno avuto a che fare con lui. Tra queste c’è Declan, che ora si trova in carcere ma accetta di collaborare perché anche lui ha un conto in sospeso con l’assassino. Però dare la caccia a Jackal sarà davvero molto difficile, in quanto è abilissimo a far perdere le sue tracce e a dileguarsi nel nulla. Inoltre, ad un certo punto è chiaro che uno dei suoi obiettivi è davvero molto, molto in alto…