Alessandro Cattelan ritorna ad X Factor 2018 e non solo. Il mattatore del talent di Sky Uno dovrà sdoppiarsi per riuscire a guidare i due appuntamenti che lo vedranno in prima serata sull’emittente satellitare. Cattelan infatti non dovrà solo guidare i concorrenti ed i giudici nei vari step del talent, ma anche condurre il suo noto one man show, EPCC. Appuntamento per il 25 settembre, a poche settimane dal debutto del programma musicale quindi. Questa volta si tratta di un debutto particolare, dato che lo vedremo al Teatro Franco Parenti di Milano. L’esclusiva è stata lanciata solo pochi giorni fa da SkyTg24, ma conferma ancora una volta come Cattelan sia uno dei volti preferiti dai piani alti del network. Merito della sua simpatia ed energia, grazie alle quali riesce ad affrontare anche i momenti più difficili dal punto di vista televisivo. Padre affettuoso e marito impeccabile: le lodi per Cattelan di certo non si sprecano. E forse si aggiunge anche il merito più recente, che lo vede alle prese con le recensioni di libri. L’appuntamento sui social estivo è diventato un modo per interagire con i fan e fare le sue personali proposte per i libri out e in del momento. Clicca qui per vedere il post di Alessandro Cattelan.
OTTO VOLTE ALLA CONDUZIONE
Otto volte alla conduzione del programma: Alessandro Cattelan è confermato da tempo come timoniere di XF 12. Per molti versi forse non stupisce la notizia, visto che il talent di Sky Uno ha sempre potuto contare su una marcia in più proprio per la sua presenza. Difficile sostituire un brillante e poliedrico intrattenitore dellasua portata. 38 anni ed una carriera di 20 in televisione, sottolinea Glamour, a cui Cattelan ha confidato il programma dei prossimi mesi. L’appuntamento settembrino con il suo EPCC [E poi C’è Cattelan, ndr] si unirà alla messa in onda delle registrazioni di X Factor, ma si tratta solo di sei puntate che lo vedranno in via Pier Lombardi di Milano, prima che il suo late show riprenda nuova vita a gennaio dell’anno prossimo. Il segreto del suo successo lo svela il diretto interessato: “non ho contratto la malattia dell’esserci per forza”. Nessuna super presenza quindi, se in ballo c’è la possibilità di essere in tv con un programma di scarsa qualità. “Fulcro dei momenti chiave” lo ha invece definito il nuovo direttore artistico dello show Simone Ferrari, che ha sottolineato come non stravolgerà del tutto l’opera finora portata avanti dal suo predecessore Luca Tommassini. Nessuna indiscrezione per ora sulle guest star che verranno invitate a salire sul palco, anche se la volontà di Ferrari sembra mantenere al centro musica e concorrenti, per dare un ruolo di primo piano anche al conduttore.