Paola Perego torna a parlare su RadioCorriereTv per raccontare la sua carriera e le emozioni vissute grazie al nuovo programma “Superbrain“. La conduttrice ha voluto tornare agli albori della sua carriera, ripercorrendo i suoi esordi sul piccolo schermo: “Ci si divertiva moltissimo. Era un’altra televisione, un’altra epoca. Ci trovavamo di fronte a un periodo pionieristico che consentiva di sperimentare diverse cose. Avevamo la sensazione di creare qualcosa di nuovo. Cominciai ad Antenna 3 Lombardia insieme a Teo Teocoli, Giorgio Faletti, Ric e Gian dei grandi maestri della televisione che bastava guardare per imparare”. Per capire che la tv sarebbe diventato il suo mestiere però sono serviti diversi anni, anche perché Paola si alternava tra lo schermo patinato della tv come valletta e la passarella come modella. Con Marco Columbro la svolta: “Vincemmo il Telegatto con Calciomania, il mio secondo programma con la redazione sportiva. Capii che nel mio futuro ci sarebbe stata la televisione. Oggi però non rifarei lo sport, appartiene al passato e non lo seguo molto. Mi piacciono progetti che mi entusiasmino come Superbrain“.
Paola Perego, dagli albori a oggi: arriva Superbrain
Paola Perego ha raccontato gli albori della sua carriera, ma anche il momento presente ai microfoni di RadioCorriereTv. La splendida conduttrice sul nuovo programma ha specificato: “Il programma mostra le capacità mentali che ognuno di noi potrebbe sviluppare. Il pubblico ama capire che cosa possa arrivare a fare un essere umano. Proponiamo prove in cui corpo e mente vengono portati al limite. Il potere della mente, della concentrazione e della meditazione è infinito. L’emanazione nel corso della puntata è fortissima, rimango sempre molto sorpresa“. La trasmissione è l’adattamento nostrano del format tedesco Deutschlands SuperHim su ZDF nel 2011. E’ arrivato alla quarta edizione e andrà in onda per quattro puntate dopo l’ottimo successo della scorsa stagione. La trasmissione era stata lanciata dalla Rai nella stagione 2012/13 in cui erano andate in onda due stagioni, per poi aspettare proprio il 2018 per tornare in auge.
“Ecco la televisione che preferisco e quella che amo meno”
Nel corso dell’intervista a Paola Perego si parla anche dei suoi gusti in fatto di televisione. Spiega: “C’è una televisione che preferisco e una che amo un po’ di meno. Anche se la passione più grande ce l’ho per le serie tv, sono addicted di quelle americane. Posso arrivare a vedere dieci/dodici puntate in due giorni, l’una dietro l’altra. Mi capita di fare le due di notte, guardo l’orologio e penso ancora una e vado a dormire. La mia preferita è The Walking Dead”. Non nega però che nella sua vita c’era anche un’alternativa oltre a quella di fare televisione. La conduttrice spiega: “Se non fossi diventata una conduttrice avrei fatto l’architetto di interni, anche se da piccola volevo fare il falegname, come mio padre. Vengo da una famiglia molto concreta. Nella mia vita ho cambiato molte case, perché a un certo punto ritenevo che non mi rispecchiassero più. In realtà a cambiare ero io, non le case. Amo molto spostare i mobili e questa è una disgrazia per chi abita con me che tornando a casa può trovare la stanza stravolta”.