Claudio Baglioni è pronto al bis da direttore artistico del Festival di Sanremo 2019 e ha raccontato a Tv, Sorrisi e Canzoni i motivi per cui ha accettato questa possibilità. Spiega: “Mai avrei immaginato di tornare subito al Festival di Sanremo. Poi però mi è preso un senso di responsabilità e non mi piaceva si pensasse che ci avevo provato una volta, mi aveva detto bene e me n’ero andato portando via tutta la posta. Ho sentito che il mio cammino non era finito e che si poteva fare una seconda edizione, andando ancora una volta a creare il connubio tra innovazione e tradizione“. Quando gli chiedono in che modo il noto artista spiega: “Il Festival è la tradizione per eccellenza, perché lo è l’Ariston cioè il luogo dove si tiene. L’innovazione può consistere nel fare una fotografia della musica pop italiana contemporanea e far vedere che è in movimento”. Specifica come la composizione di questa 69ma edizione non sia solo un museo, ma una vera e propria mostra attuale



Claudio Baglioni, Festival di Sanremo 2019: “Armonia, parola d’ordine”

Quale sarà la parola d’ordine del Festival di Sanremo 2019? Claudio Baglioni a Tv, Sorrisi e Canzoni si lascia andare e parla di “armonia“. Specifica: “Questo è il 69mo Festival e ho pensato al simbolo cinese dello Ying e dello Yang dove gli opposti si incontrano. L’idea è di composizione, armonizzazione di mondi diversi, sia dal punto di vista della musica che da quello dello spettacolo“. Parla della kermesse della musica italiana come una macchina complessa e con tanti aspetti da curare nello stesso modo. Si tratta di un pensiero fisso anche se ci scherza su e specifica come sono i carcerati o i soldati a fare le X sul calendario. La lavorazione è già iniziata: “Anche se ho avuto un percorso di un mese e mezzo di tournée il pensiero del Festival per me c’è sempre stato per la responsabilità di portarlo a compimento nel miglior modo possibile“. Sono diverse anche le curiosità chieste, con Baglioni che confessa di appuntarsi su qualsiasi cosa abbia a portata di mano, persino sui tovaglioli di carta, le sue idee.



“Ecco perché Claudio Bisio e Virginia Raffaele”

Claudio Baglioni ha scelto Claudio Bisio e Virginia Raffaele per la conduzione del 69mo Festival di Sanremo. Spiega a Tv, Sorrisi e Canzoni: “L’anno scorso avevo finito tutta la mia dose di autoironia. Mi sono detto che dovevo trovare due che si potessero prendere sulle spalle la leggerezza, la voglia di intrattenere e la voglia di appassionare. Claudio Bisio e Virginia Raffaele sono due talenti incredibili”. Si passa poi a parlare anche dei consigli che lo stesso Baglioni ha dato ai due artisti prima di salire sulla scena: “Non bisogna entrare in ansia da prestazione, anche se il Festival di Sanremo è una cosa seria che richiede attenzione e lavoro. La leggerezza deve rimanere, bisogna cercare però armonia, bellezza, emozione e racconto perché il Festival non è una supertrasmissione della tv. E’ qualcosa che sfugge a qualsiasi definizione, un evento ripreso dalle telecamere. Spero che questa mia intenzione venga fuori”.

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