Christopher Lambert tra le pagine del settimanale Oggi, racconta l’amore che sta vivendo con Camilla Ferranti svelando che la differenza di età non rappresenta assolutamente un problema per loro. I due attori si sono conosciuti mentre giravano la nuova stagione della Dottoressa Giò, andata in onda la scorsa domenica con la sua prima puntata. Per merito di Barbara d’Urso, l’attore francese ha nuovamente trovato l’amore e per la prima volta lo descrive tra le pagine di un settimanale. L’attrice ha 22 anni in meno di lui ma questo non rappresenta alcun ostacolo: “L’ho già presentata a mia figlia!”, confessa. “Camilla è una delle persone più interessanti e intelligenti che abbia conosciuto. È una combinazione miracolosa: mentalmente può avere 12 anni, o 30, oppure 80. È profonda, contiene molte donne, molte età. Questo mi piace da morire. Perché io, invece, sono abbastanza incline ad avere sempre 12 anni”.
Christopher Lambert parla per la prima volta di Camilla Ferranti
Christopher Lambert confida di essere anche sicuro che Camilla Ferranti non farà l’errore di desiderare dei cambiamenti da parte sua. “È vero che a Camilla ho regalato un anello. Se la sposo? Voi vi fissate con i simboli, ma io Camilla l’ho presentata a mia figlia, che è ancora più importante. Ed Eleanor mi ha scritto un messaggio lungo, bellissimo. Mi ha detto che Camilla è amazing, fantastica”. Il 61enne dimostra di avere molta stima della compagna anche come attrice: “Fantastica. È genuina, pura. Sa, siamo dello stesso segno: l’Ariete. L’astrologia non guida la mia vita, ma, insomma, delle piste me la dà. C’è qualcosa di molto buffo, in lei, e qualcosa, da qualche parte, di molto triste. Anch’io sono così. È un essere umano meraviglioso, è un’attrice meravigliosa”. E sull’incidente sul set della Dottoressa Giò con Barbara d’Urso svela: “Dovevamo lottare e io non recito, divento il personaggio che interpreto. Un cazzotto mi è sfuggito, ma l’ospedale, dai… È un po’ esagerato! Barbara non avrebbe mai potuto girare “Highlander”: sono ancora pieno di cicatrici”.