Danilo Bertazzi ha fatto divertire i bambini per anni interpretando il famoso Tonio Cartonio della Melevisione. Amatissimo dai bambini che trascorrevano in sua compagnia tutti i pomeriggi, Danilo Bertazzi è stato per anni a centro dei pettegolezzi. Dopo il suo addio alla trasmissione dedicata ai bambini, infatti, si sparse la voce secondo cui la quale sarebbe morto per overdose di droga. Una voce infondata come ha spiegato oggi, Danilo Bertazzi, ai microfoni de Il Fatto Quotidiano. Oltre a ripercorrere tutta la vicenda, il Tonio Cartonio della Melevisione ha deciso di fare coming out a 58 anni svelando di avere da tempo un compagno con cui riesce ad avere una vita serena e tranquilla. “A 58 anni prendi la vita con serenità, godendoti gli affetti, come il mio compagno Roberto, e il lavoro, finché c’è”, ha spiegato non svelando ulteriori dettagli dell’uomo che ha accanto da diverso tempo (aggiornamento di Stella Dibenedetto).
Danilo Bertazzi: “sono vivo e vegeto”
Danilo Bertazzi, il Tonio Cartonio di Melevisione, a distanza di vent’anni dalla sua “ultima volta” in tv si è raccontato in un lunghissima intervista a Il Fatto Quotidiano. Il conduttore televisivo, amatissimo da una generazione di bambini, ha ricordato la sua esperienza all’interno del programma per bambini che ha condotto con grandissimo successo per diverse edizioni. Non solo, Bertazzi ha anche parlato per la prima volta di una fake news che circolava su di lei poco tempo dopo la fine del programma. E’ cominciata a girare la voce che fosse morto di overdose, una notizia falsa che ha fatto soffrire non poco il conduttore. Ecco cosa ha detto l’amatissimo Tonio Cartonio.
Danilo Bertazzi: “Ricordo una tv dei ragazzi fatta bene”
“Sono passati vent’anni da quell’esperienza” esordisce così Danilo Bertazzi ricordando la conduzione di Melevisione, il programma cult per bambini trasmesso prima su Rai3 e poi su Rai YoYo. Da allora sono trascorsi venti lunghi anni, ma il ricordo di Melevisione è ancora forte non solo nel conduttore, ma anche in quella generazione che è cresciuta con un programma per bambini realizzato davvero bene. “Ricordo una bellissima avventura, una tv dei ragazzi fatta straordinariamente bene” dice Bertazzi, anche se il conduttore associa a quel ricordo anche un periodo molto brutto della sua vita. “Quando sono uscito dal cast del programma e ho svestito i panni di Tonio Cartonio, ha preso piede la voce che io fossi morto per overdose di droga: ma quale morto, sono vivo e vegeto”.
Tonio Cartonio morto per overdose di droga: la fake news
Anche vent’anni fa giravano le prime fake news, le cosiddette notizie false che hanno generato degli inutili allarmismi. Diversi i vip e personaggi televisivi coinvolti, tra cui anche Tonio Cartonio di Melevisione. “Quella fake news a me ha fatto molto male, devo essere sincero” – ha precisato dopo vent’anni Danilo Bertazzi – “c’era qualcosa di infamante dietro tutto quello: ho fatto denunce, ma non siamo mai riusciti a trovare i responsabili”. Ricordando quel momento terribile della sua vita, Bertazzi in quell’occasione presenta denuncia ai carabinieri, ma non è mai riuscito a trovare i responsabili di questa cosa. “Ancora oggi mi sfugge il motivo per cui c’è stato un accanimento di quel tipo verso un personaggio che, tutto sommato, era per i bambini. La cosa incredibile è che tutti ci hanno creduto e a poco è valso il mio essere tornato in video, anni fa, con la Trebisonda. Niente, c’era stata una sorta di rifiuto a credere che io fossi ancora vivo” ha raccontato il conduttore, che durante l’intervista ha parlato anche della sua vita privata e dei sogni nel cassetto. “A 58 anni prendi la vita con serenità, godendoti gli affetti, come il mio compagno Roberto, e il lavoro, finché c’è” dice Bertazzi che si sente pronto anche a tornare in video. “Non ho appeso il microfono al chiodo: tornare in video come conduttore non mi dispiacerebbe affatto”.