Tante ammissioni, rivelazioni, scoop. Fabrizio Corona nel suo nuovo libro “Non mi avete fatto niente”, racconta anche delle sue dipendenze, quella dal sesso, dalla droga e dai soldi. Riguardo alla droga ammette di essere entrato in cura: “Non faccio uso di cocaina da molto tempo”. Anche per affrontare l’ossessione dei soldi racconta di incontrare uno psichiatra: “Sono dipendente dai soldi, mi piace il profumo. Devo sempre uscire con tanti soldi in tasca e per questo ho anche già fatto il testamento. Tutti i soldi li darò a mio figlio, Carlos Maria, ma nella mia bara voglio che ci siano 30/40 mila euro così potrò corrompere qualcuno nell’aldilà”. Fabrizio Corona non si placa con le rivelazioni e annuncia di star frequentando una nuova donna: “Questa volta è vecchia, non ha 21 anni. Lo psichiatra mi ha detto di non farci l’amore, ma non sono riuscito a resistere”. (Agg. Camilla Catalano)
“SILVIA PROVVEDI MI HA TRADITO CON FEDEZ”
Nel suo nuovo libro Fabrizio Corona non parla solo della sua esperienza in carcere, ma anche delle donne incontrate nella sua vita. Silvia Provvedi la incontrò per la prima volta in comunità, ma nella loro storia, lui racconta la presenza di numerosi tradimenti. “Hai fatto numerosi nomi nel tuo libro, hai citato anche Fedez tra gli uomini con cui Silvia ti ha tradito”, svela Silvia Toffanin. Corona ammetta i tradimenti, numerosi, tra lui e la Provvedi, ma tra tutte le donne una rimane ancora nel suo cuore: “Lo dico: io avrei sposato Belen, dopo Nina. Il bene che provo per lei è unico, ma non ci ho mai riprovato. Sia con Nina che con Belen ho vissuto due aborti naturali. Ma forse, con Belen, è stato meglio così perché sarei rimasto quattro anni in galera senza vedere il bambino”. Fabrizio Corona parla di Nina, di Carlos e di un periodo molto difficile affrontato; poi racconta della madre con cui svela non avere nessun tipo di rapporto. (Agg. Camilla Catalano)
“IN CARCERE NON MI LAVAVO, MA GIACOMO URTIS MI FACEVA LE PUNTURINE”
La cella 111 è stata l’ultima cella vissuta da Fabrizio Corona per due anni nel Carcere di San Vittore: “Ero vicino alla palestra, è un luogo molto pericoloso perché non è sorvegliata e ci sono oggetti contundenti. È il luogo in cui si attuano i regolamenti di conti. Io ero il responsabile di quel luogo”. L’ex paparazzo racconta a Silva Toffanin la sua esperienza durante la sua detenzione: “Volevo combattere la mia battaglia, studiando, passavo ore sui libri del codice penale. Ero innocente”. Nel libro che uscirà martedì, Fabrizio Corona racconta questo suo periodo della vita e svela a Canale cinque: “Non mi lavavo mai, mi facevo la doccia una volta alla settimana. Ma mi continuavo a fare le punturine. Il mio chirurgo Giacomo Urtis veniva spesso in carcere. In carcere si ha il diritto di continuare le proprie cure e quando sono uscito ero bello come il sole”. (Agg. Camilla Catalano)
“IO HO LE MANETTE AI POLSI”
Fabrizio Corona torna nello studio di Verissimo, ospite ancora una volta della conduttrice Silvia Toffanin, nella puntata in programma per domenica, sabato 19 gennaio. Un’ospitata che arriva non a caso e durante la quale l’ex re dei paparazzi anticiperà in esclusiva alcuni passaggi del suo ultimo libro, la biografia dal titolo “Non mi avete fatto niente”. Al cospetto di Silvia Toffanin, Corona tornerà a parlare della sua esperienza dolorosa e soprattutto ‘litigiosa’ nel carcere di San Vittore dove è stato a lungo detenuto: “Nel carcere la palestra è l’unico luogo a non essere controllato dalle guardie. Quando bisogna litigare o regolare dei conti si va lì, e io a San Vittore ho litigato parecchio”, ha rivelato. Non solo le liti però: Corona ha anche raccontato di essersi dedicato anche alla cura estetica nel corso della sua detenzione. Ogni due mesi, infatti, si sottoponeva puntuale a dei trattamenti estetici: “Esiste il diritto al lavoro e io lavoro con la mia faccia. Fuori dal carcere avevo iniziato delle cure estetiche che ho dovuto continuare anche mentre ero dentro”, ha spiegato.
FABRIZIO CORONA A VERISSIMO: “LA DIFFERENZA TRA ME E BATTISTI”
Non solo il carcere però: nei racconti di Fabrizio Corona a Verissimo c’è anche il ricordo della sia fuga in Portogallo, seguita dalla cattura. Proprio su questo aspetto, a Silvia Toffanin l’ex fidanzato di Belen Rodriguez ha approfittato della sua ospitata per poter dire la sua anche sul caso di Cesare Battisti, con la sua cattura dopo la lunga latitanza ed il ritorno in Italia dopo 37 anni. “Trovo scandaloso che quando io sono tornato dal Portogallo mi è venuto a prendere lo stesso reparto che è venuto a prendere lui, ma con una differenza: Battisti, che è un criminale, è uscito dall’aereo senza manette, libero, io avevo addirittura quattro paia di manette”. Nel corso dell’intervista ci sarà poi spazio anche per parlare di aspetti della sua vita privata. La sua presenza in studio a Verissimo sarà anche l’occasione per ribadire l’amore per Belen Rodriguez: “Il cuore lo lascio all’ultima donna che ho amato, Belen”, dice. Eppure nella sua vita potrebbe essere entrata una nuova donna, sulla quale però mantiene il massimo riserbo, almeno per il momento.