Eve La Plume, vecchia conoscenza di Piero Chiambretti, è la ballerina di Burlesque che questa sera arricchirà il parterre di Cr4 – La Repubblica delle donne. Performer e showgirl televisiva, ha dato il via alla sua carriera nel 2005, anche se il vero successo è arrivato soltanto tre anni dopo. Le sue sensuali coreografie hanno infatti lanciato in Italia l’arte del Burlesque, che grazie al suo contributo ha subìto una vera e propria evoluzione. Nel corso degli anni, grazie alla sua straordinaria attività artistica, si è infatti meritata un posto sulle principali riviste mondiali: il suo volto è apparso su Playboy, Maxim, Kult e tanti altri settimanali italiani. “Nel 2005 l’idea di portare in scena uno spettacolo dal sapore antico che trattasse la femminilità di inizio ‘900 e che mostrasse il lato ironico della seduzione, lasciava tutti piuttosto perplessi -. rivela l’artista in un’intervista a Burlesquenews.it – e la perplessità altrui è per me sempre un buon inizio”.



“I MIEI SPETTACOLI SONO DEI MICROCOSMI ESTETICI”

Quando ha iniziato a portare in scena la sua arte, esibendosi in quelli che per qualche tempo ha definito semplicemente come degli “spettacolini”, Eve La Plume non aveva alcuna idea che sarebbe diventata la regina del Burlesque in Italia. Questo genere di attività era infatti ancora totalmente sconosciuta nel nostro paese e solo qualche tempo dopo, con il successo della diva mondiale del Burlesque Dita Von Teese, ha capito di poter finalmente dare un nome ai suoi show. La sua vita oggi gira tutta attorno alla sua “passione per l’estetica e per la bellezza delle cose” e ogni suo spettacolo nasce dalla scrupolosa osservazione dei dettagli da portare in scena. Le sue coreografie, conferma infatti la performer in un’intervista concessa a Maria Giovanna Tarullo per Burlesquenews.it, “sono dei microcosmi estetici”, nei quali ama inserire con passione tutto il suo immaginario.



DAL BALLO ALL’INSEGNAMENTO

Eve La Plume ha fatto della sua passione un lavoro e oggi, otre a esibirsi con le sue coreografie di burlesque, insegna all’università Naba di Milano. “Le lezioni trattano la storia del costume e della nascita dell’alta moda fino ai floridi anni ’50 per poi creare dei costumi che rievochino gli abiti d’epoca”, rivela la ballerina a Burlesque.it, dove conferma con orgoglio che il suo corso è rivolto a ragazzi provenienti da diverse nazionalità. Molto nota in Itala e non solo, l’artista ha contribuito fortemente all’evolversi del Burlesque nel nostro paese, anche se, nel corso degli anni, ha dovuto dividere la scena con un’altra grande protagonista, Grace Hall: “Siamo senza dubbio due primedonne – si legge nell’intervista concessa a Maria Giovanna Tarullo – C’era il rischio che ci trovassimo sul palco a pestarci i piedi o dietro le quinte a strapparci i capelli, ma non è successo”.

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