Rosalia Porcaro è stata una delle ospiti della prima puntata del 2019 di #CR4 – La Repubblica della Donne. La comica e cabarettista italiana ha portato sul palco dello show di Piero Chiambretti uno dei suoi personaggi facendo divertire il pubblico. Poi viene accolta dal conduttore Piero Chiambretti che, citando le origini partenopee dell’attrice, le domanda cosa si dice a Napoli su Luigi Di Maio, il Capo del Movimento 5 Stelle. La Porcaro col suo piglio ironico e pungente replica al padrone di casa: “Ognuno vive a casa sua, non so che si dice di lui a Napoli”. Poi la cabarettista napoletana parla della sua ultima esperienza teatrale de La Cantata dei pastori dove recita con Peppe Barra, cantante e attore teatrale italiano. (aggiornamento di Emanuele Ambrosio)
Rosalia Porcaro ospite a #CR4 – La repubblica delle Donne
Rosalia Porcaro si racconta questa sera su Rete 4 nel corso dell’appuntamento in prima serata con La Repubblica delle donne. Attrice e cabarettista di successo, è il volto di alcuni fra i migliori film del cinema italiano, fra i quali ricordiamo “No Problem” diretto da Vincenzo Salemme, “Fuga di cervelli”, che ha visto alla regia Paolo Ruffini e Ammore e Malavita, pellicola pluripremiata ai David di Donatello 2018 e diretta dai Manetti Bros. Protagonista anche sul piccolo schermo, ha partecipato a programmi comici come Zelig e Un due tre stella ed è nota al grande pubblico per aver dato vita a una serie di personaggi indimenticabili. Nel corso della sua carriera ha infatti conquistato il pubblico nei panni di Veronica, operaia in una fabbrica di borse con problemi di cuore, Natasha, cantante neomelodica dedita a elargire consigli amorosi e Rosalyn Video, una venditrice di cassette a luci rosse.
Il suo personaggio preferito
Sono diversi i personaggi creati e portati al successo da Rosalia Porcaro. Ma l’attrice, raggiunta da Giuseppe Gallo per Oraquadra.com, rivela di non essere legata particolarmente a nessuna delle sue maschere. In particolare, conferma l’artista nel corso dell’intervista, “di volta in volta quello che faccio meno diventa il mio preferito, perché più lo faccio più mi annoio a rifarlo”. Infatti, conferma, “non c’è un preferito in realtà” e tutto dipende, di volta in volta, da ciò che decide di portare in scena. Tuttavia, “quello della persona anziana” le consente di rifarsi alla realtà quotidiana e proprio per questo è attualmente fra quelli che ripropone con maggior interesse. I suoi personaggi nascono infatti “dalla realtà, da quello che succede” e questo perché “mi piace che ci sia un argomento vero da cui far partire un personaggio”, che si arricchisce solo successivamente di elementi paradossali.
La commedia italiana
Rosalia Porcaro è tra le interpreti di alcune fra le migliori commedie italiane. Ma cosa pensa l’attrice delle attuali proposte del cinema italiano? “Ho visto delle commedie negli ultimi tempi fatte molto bene, con sceneggiature molto belle e dialoghi molto divertenti”, conferma in una intervista concessa a Giuseppe Gallo per Operaquadra.com. “Uno di questi l’ambientazione era soltanto una stanza ed era ‘Perfetti sconosciuti‘. Quando ci sono le idee, quando c’è una sceneggiatura scritta bene, in partenza è quello”. Meno interessanti, secondo l’artista, quelle commedie che nascono da un “personaggio di richiamo” piuttosto forte, ma poi con tornato da una storia che “non è poi così ben scritta”. In quel caso il film risulta a tratti meno attraente e, rispetto alle commedie ben strutturate, “perde un po’”.