Una smorfia di troppo da parte di una spettatrice presente ieri al Teatro Bellini di Napoli, fatta nel bel mezzo dello spettacolo “Elvira” sarebbe bastata a scatenare l’ira di Toni Servillo, presente sul palco, il quale avrebbe letteralmente cacciato la donna. A riferire il bizzarro accaduto è stato uno spettatore, anche lui presente ieri sera, il cui sfogo è stato riportato oggi dal quotidiano Il Mattino nell’edizione online. Si tratta di Antonio Riscetti, un cabarettista presente allo spettacolo, il quale ha esordito così: “Increscioso mi tocca definire così quanto è successo ieri sera al Teatro Bellini di Napoli, durante la rappresentazione di Elvira, spettacolo costato 32 euro”. A sua detta, il noto attore, il Jep Gambardella de La Grande Bellezza che anche grazie alla sua interpretazione fece guadagnare alla pellicola di Sorrentino l’Oscar al miglior film straniero, si sarebbe reso autore di un gesto clamoroso nei confronti di una malcapitata spettatrice, rea solo di aver prodotto una smorfia in segno di disapprovazione nei confronti dello spettacolo al quale stava assistendo.
SMORFIE A TEATRO: TONI SERVILLO CACCIA SPETTATRICE
E’ sempre dalla testimonianza di Riscetti, anche lui presente ieri al Bellini di Napoli, che apprendiamo quanto sarebbe accaduto al cospetto dell’intera platea: “Un gesto assurdo”, commenta Antonio “da parte del protagonista Toni Servillo nei confronti di una spettatrice la quale, molto educata, mostrava dissenso con il volto, ognuno ritengo sia libero di farlo”. Sempre a detta del testimone, “Servillo ha interrotto lo spettacolo, ha raggiunto il proscenio e si è rivolto in modo arrogante nei confronti di una spettatrice invitandola a lasciare il teatro. La spettatrice è stata accusata di non avere apprezzato fino a quel momento lo spettacolo, facendo, a detta dell’attore, “smorfie di poco gradimento” e quindi per questo non degna di continuare a restare al suo posto”. L’atteggiamento assunto da Servillo sarebbe stato definito da molti spettatori sinonimo di grande arroganza e per questo ampiamente criticato. Critiche che hanno raggiunto anche lo stesso teatro Bellini. Lo stesso Antonio ha proseguito, chiosando sulla incresciosa vicenda: “Mi rivolgo all’attore Servillo volendo stigmatizzare questo comportamento arrogante, e lo invito a lasciare per un po’ le scene e a riflettere”.