In vista della seconda puntata del discusso Adrian, di Adriano Celentano, gli occhi sono puntati anche sulla sua compagna Claudia Mori. “Quando ho incontrato Adriano Celentano non era nessuno: ho sposato uno sconosciuto. – ha dichiarato qualche tempo fa all’Ansa – E da lui e con lui ho avuto tutto quello che si può avere in 50 anni, compresi momenti di grande infelicità. Ho avuto amore, rispetto, passione fisica che col tempo è diventata desiderio di stare comunque accanto a lui” ha ammesso. Intanto, Celentano e il suo show sono finiti al centro delle polemiche a causa di alcune immagini mandate in onda ritenute razziste in particolare contro Napoli. Adriano e Claudia Mori continuano, comunque, ad essere protagonisti del gossip e delle polemiche in questi ultimi giorni; vedremo se il cantante deciderà di replicare. (Aggiornamento di Anna Montesano)



“PIUTTOSTO CHE UNA FIGLIA LESBICA…”

Sono passati molti anni da quando la figlia Rosalinda è uscita allo scoperto riguardo la sua omosessualità, ma la madre, Claudia Mori, ricorda quel momento come un periodo molto difficile per la loro famiglia a causa della paura delle cattiverie che la gente avrebbe potuto dire. Ricorda di aver detto cose molto forti a Rosalinda, come “Piuttosto che una figlia lesbica, meglio una stanza vuota”, ma Claudia Mori aveva capito cosa accadeva in una delle sue due figlie: “Non volevo scacciare l’idea che Rosalinda potesse essere attratta dalle donne. Ne ho parlato subito a Rosita che sul momento ha negato, ma presto ha iniziato a farmi domande: ‘Mamma, ma anche se fosse, cosa ci sarebbe di grave?’. Con Adriano ne ho parlato un po’ dopo. Con estranei, mai”. (Agg. Camilla Catalano)



“Lo spirito ribelle di Adriano”

Claudia Mori introduce ‘Adrian’, lo show di Adriano Celentano sotto forma di graphic novel. Attorno al nuovo cartoon si è creata un’attesa mediatica incredibile, con frequenti spot pubblicitari capaci di generare e alimentare la curiosità del pubblico. In una intervista concessa a Il Corriere.it la Mori ha sottolineato alcuni degli argomenti toccati in Adrian: “Posso dire che una tematica che caratterizza la serie è quella della violenza sulle donne. E’ un qualcosa che sta da sempre a cuore ad Adriano, al di là della maggiore sensibilizzazione che c’è stata negli ultimi anni sull’argomento”. Per Celentano il rapporto uomo donna è paragonabile ad un gioco: “E mai con violenza – ribadisce la Mori – Il progetto di Adrian risale a molti anni fa e l’impianto della sceneggiatura è rimasto quello di allora. Lui è sempre stato così: ha colto in anticipo temi che poi sono diventati di attualità”. Nel fumetto Adrian è un orologiaio, un ruolo che non gli è stato designato per caso, in quanto Celentano prima di diventare famoso ha lavorato a Milano in un negozio di orologi: “Quando ha tempo Adriano ripara ancora orologi, crea anche pezzi rarissimi al tornio”.



Claudia Mori: Adrian e il 2068, una data non casuale

Nell’intervista rilasciata da Claudia Mori, in occasione dello Show di Adriano Celentano che andrà in onda questa sera su Canale 5, ha parlato non solo del cartoon ma anche del loro rapporto: “L’ultimo regalo che mi ha fatto era in un sacchetto rosso: dentro c’era una vite introvabile per un mio orologio”. Un tuffo nel passato per certi versi, anche se Adrian ambisce a raccontare la rivoluzione del futuro: “In Adrian siamo nel 2068, in un futuro dove il protagonista auspica ci possa essere un rivoluzione culturale ed etica”. Nemmeno il sessantotto è una data casuale, anzi rappresenta in toto lo spirito ribelle di Adriano: “L’infelicità nacque quando da “io sono” si passò a “io ho”. Quando l’avere diventa più importante dell’essere la società cambia in peggio – spiega la compagna di Adriano Celentano – lo ha detto anche il Papa: dalla misericordia si passa all’egoismo, un atteggiamento che mina i rapporti tra le persone”.

Adrian, un progetto a cui Celentano ha dato tutto se stesso

Adriano Celentano si è dedicato anima e corpo a questo progetto, coinvolgendo la stessa Claudia Mori. Infatti la protagonista femminile del cartoon è proprio lei, in versione fumetto:  “Nel racconto di Adrian le donne hanno un ruolo molto importante al punto che sono proprio le donne che potrebbero salvare questo malconcio pianeta e questa malconcia umanità”, spiega Claudia Mori, confermando la propria vicinanza al tema, tanto da aver realizzato in veste produttrice tre film sulla violenza sulle donne. Durante l’intervista le viene chiesto un parere ed un confronto su uomini e donne: “Se le donne sono superiori agli uomini? In generale le donne sono molto più intelligenti degli uomini, e spesso più buone. Chiaramente non includo le eccezioni”.