Fotinì Peluso è tra i giovani protagonisti de “La compagnia del cigno“: a differenza degli altri ragazzi, può vantare una serie di esperienze nel mondo della recitazione avendo interpretato il personaggio di Micol in “Romanzo Famigliare”. Il ruolo di Barbara nella nuova fiction di Ivan Cotroneo è completamente differente, visto che la giovane attrice si ritrova ad interpretare un personaggio complesso e dall’anima ribelle. Apparentemente perfetta, Barbara nasconde una grande insicurezza nata in parte dall’atteggiamento della famiglia. Nata e cresciuta in una famiglia agiata, i genitori hanno già deciso il suo futuro. Oltre a suonare nella compagnia, la ragazza studia anche al Liceo cercando di  portare avanti entrambe le cose. Ci riesce con grande difficoltà e proprio per questo motivo a volte arriva a mentire alla madre pur di sembrare la ragazza perfetta che desiderano.

Barbara e il rapporto conflittuale con Domenico

Il personaggio di Barbara ruota tutto intorno al rapporto con la famiglia e l’amore impossibile per Domenico. Impossibile perché la ragazza è divisa tra la famiglia, che ha riposto su di lei altissime aspettative, e il desiderio di lasciarsi andare all’amore. “La mia storia gira intorno a questo rapporto, inizialmente conflittuale con Domenico” ha raccontato la giovanissima attrice, che parlando di Barbara dice: “Sono una ragazza un pò travagliata, molto oppressa da parte dei miei genitori, dalle ambizioni che hanno su di me, dal fatto di dover riuscire in tutto e raggiungere la perfezione”. Durante le varie puntate assisteremo ad una sorta di evoluzione del personaggio, che regalerà ai telespettatori degli imperdibili colpi di scena.

Fotinì Peluso: i sogni nel cassetto

La giovane attrice sogna una carriera nel mondo del cinema. Del resto è alla sua seconda esperienza importante e, considerando l’affetto del pubblico e la critica, possiamo tranquillamente dire che Fotinì Peluso ha fatto centro. E’ riuscita con grande naturalezza a rivestire i panni di uno dei personaggi più complessi ed articolati della fiction, divisa tra una famiglia che sogna per lei un futuro eccellente e le prime insicurezze adolescenziali. In tutto questo metteteci anche i primi batticuori, l’amore per Domenico e l’invidia di alcune compagne che vedono in lei la “ragazza perfetta” che ha tutto e può avere tutto. Un ruolo impegnativo, ma che sta dando grandi soddisfazioni alla giovane attrice che in futuro sogna di lavorare con Matteo Garrone: “In Dogman ho visto una sensibilità e una delicatezza che andavano oltre il racconto puro della violenza. È un regista con cui potrei dare voce a due parti di me”