Il figlio di Lionel Richie è in guai seri: Miles Brockman è stato arrestato all’aeroporto di Heathrow a Londra. Il 24enne, nato dalla relazione che il cantante ha avuto con Diane Alexander, avrebbe dato in escandescenze con la minaccia di far esplodere una bomba, se non lo avessero fatto salire a bordo dell’aereo e partire. L’allarme ha messo subito in moto la sicurezza, che ha poi arrestato il modello. Non sono chiare al momento le ragioni per cui Miles Brockman Richie è stato fermato all’imbarco, poco prima di salire a bordo del suo aereo. Sta di fatto che il ragazzo non ha gradito lo stop, ma la reazione è stata a dir poco esagerata. Miles infatti è passato subito alle maniere forti affermando di avere una bomba nel suo bagaglio e di volerla far esplodere se non fosse stato accettato a bordo. La notizia è stata riportata dalla stampa inglese, secondo cui per Miles Richie sono scattate subito le manette.
LIONEL RICHIE, FIGLIO ARRESTATO ALL’AEROPORTO HEATHROW
Anche se Miles Brockman Richie è stato liberato su cauzione, resta in attesa di essere processato. Stando ad altri particolari forniti da TMZ, il figlio di Lionel Richie avrebbe anche aggredito una guardia di sicurezza. Un portavoce della polizia aveva confermato quanto accaduto a E! News ma senza rivelare il nome della persona coinvolta. TMZ comunque cita testimoni oculari secondo cui Miles Richie si è arrabbiato quando non gli è stato permesso di imbarcarsi. Quando dopo le minacce è intervenuta la sicurezza, ha colpito una delle guardie. Il modello, che fa parte dell’agenzia Wilhelmina, non ha ancora commentato pubblicamente l’accaduto. Miles è il secondo dei tre figli di Lionel Richie: Nicole ha 37 anni, Sofia 20. Lui è un modello con una carriera in ascesa: l’anno scorso ha debuttato in passerella in occasione della sfilata di Philipp Plein durante la New York Fashion Week.