Ilaria d’Amico torna a parlare della sua vita professionale e della sua vita privata che spesso si sono intrecciate e continuano a farlo proprio come capita a tutte le donne. La giornalista e conduttrice tv è da anni ormai al fianco del campione Gigi Buffon che ha deciso di lasciare Torino e la Juve per trovare qualche motivazione in più spostandosi in quel di Parigi e questo non ha fatto altro che spingere l’attuale compagna a fare delle scelte che potessero mettere al primo posto la famiglia e il suo rapporto con lui a discapito di tutto il resto, carriera compresa. Tutto è lecito e tutto è bello quando c’è l’amore e le cose funzionano e i due hanno deciso di intraprendere questa vita da “pendolari” che, al momento, non ha deluso ancora nessuno dei protagonisti, ma se così non fosse sempre? A parlare ancora della sua nuova vita è la stessa Ilaria d’Amico che al Corriere.it rivela quali sono i risultati di questi primi mesi della sua nuova vita.



I RIPENSAMENTI DI ILARIA D’AMICO

La sua famiglia allargata va avanti tra salti mortali e spostamenti ma Ilaria d’Amico è felice di quello che ha costruito insieme a Gigi Buffon e nella stessa intervista conferma riguardo al suo lavoro e ai cambiamenti a cui è andata incontro: “Sì certamente una scelta, pensata e condivisa con Sky che, come è sempre stato, agisce in perfetta sinergia con me. Dopo tanti anni di weekend impegnati con il lavoro, questa proposta mi ha dato l’opportunità di dedicarmi a tenere insieme tutta la mia famiglia allargata. Diversamente sarebbe stato più complicato”. Non c’è nessun dubbio e nessun ripensamento rispetto a quello che ha deciso di fare della sua vita mettendo da parte la sua carriera e puntando sulla famiglia e l’amore:”Assolutamente una scelta serena. Io continuo ad essere appassionata del mio lavoro, ma adesso c’era bisogno anche di altri spazi nella mia vita”. Sicuramente è una vita faticosa la sua ma, al momento, non ci sono ancora ripensamenti e problemi speriamo solo che non arriveranno perché mettere da parte la propria vita per gli altri alla lunga si rivela nocivo.

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