Sono state annunciate a Los Angeles le nomination per gli Oscar 2019 che saranno assegnati il prossimo 24 febbraio. Attesissime quelle per il miglior film, i cui candidati sono “Black Panther”, “Bohemian Rhapsody”, “La favorita”, “Green Book”, “BlaKkKlansman”, “Roma”, “A Star Is Born” e “Vice”. Interessante è però la “battaglia” per il miglior attore protagonista e, secondo molti, sarebbero due i favoriti assoluti. Tra Christian Bale (“Vice”), Breadly Cooper (“A Star Is Born”), Willem Dafoe (“At Eternity’s Gate”), Rami Malek (“Bohemian Rhapsody”), Viggo Mortensen (“Green Book”), sarebbero Cooper e Malek i favoriti. In particolare, l’interprete di Freddie Merucy avrebbe impressionato tutti nei panni della star. Questo il motivo per il quale per tanti sarebbe proprio lui il candidato principale alla statuetta d’oro. (Aggiornamento di Anna Montesano)
“A Star is born” candidata ma con poche possibilità?
Anche “A Star is born” di Bradley Cooper è candidato come Miglior Film agli Oscar 2019. La pellicola che ha consacrato Lady Gaga anche come attrice, tuttavia, ha poche possibilità di vincere. Ai Goledn Globe, infatti, il film ha portato a casa una sola statuetta per la migliore canzone originale. Non sono escluse sorprese per la Notte degli Oscar, ma la sensazione è che difficilmente il film di Cooper potrà battere gli altri film che hanno ottenuto la candidatura. Nonostante il successo ottenuto al botteghino e le critiche positive ricevute, infatti, A star is born non è considerato un kolossal. Il prossimo 24 febbraio, tuttavia, la speciale Notte degli Oscar consacrerà ugualmente Lady Gaga che, da popstar, potrebbe trasformarsi in un’attrice impegnata. Al momento, i favoriti alla vittoria sono La favorita di Yorgos Lanthimos e Roma di Alfonso Cuarón. Sorprese, però, potrebbero arrivare anche da Bohemian Rhapsody, il film su Freddie Mercuty (aggiornamento di Stella Dibenedetto).
DELUSIONE PER IL PRIMO UOMO
Se Roma e La Favorita guidano l’elenco delle candidature agli Oscar 2019, cocente delusione per Il primo uomo: la pellicola diretta da Damien Chazelle con Ryan Gosling protagonista è stata esclusa dalle categorie principali, con il regista americano che non bissa il successo ottenuto da La La Land. Un vero e proprio record è quello stabilito da Roma di Alfonso Cuaron, in lizza sia per il miglior film che per il miglior film in lingua straniera: l’opera prodotta da Netflix ha raccolto dieci nomination. Il messicano è stato citato dieci volte dai presentatori, quasi in tutte le categorie nelle quali era eleggibile: escluso dal miglior montaggio. Il regista di Gravity ha anche infatti guadagnato la candidatura al design, al sound editing. Superato anche Orson Welles e Warren Beatty, con il primo che nel 1942 ottenne quattro nomination per il suo lavoro come sceneggiatore, regista, produttore e attore principale in Citizen Kane. (Aggiornamento di Massimo Balsamo)
BOOM PER ROMA E LA FAVORITA
Come avevamo anticipato, non mancano le sorprese: l’Academy ha reso note le sue scelte, abbiamo l’elenco dei candidati agli Oscar 2019. Grande successo per The Favourite di Yorgos Lanthimos e per Roma di Alfonso Cuaron, entrambi presentati al Festival di Venezia 2018. Buon numero di candidature per A Star Is Born e Bohemian Rhapsody, seppur in tono minore a quanto ipotizzato in un primo momento. La grande sorpresa è rappresentata da Pawel Pawlikowski e dal suo Cold War: il film polacco è stato candidato al miglior film straniero, ma anche alla miglior fotografia e alla miglior regia. Sono otto i lungometraggi in corsa per il miglior film: la sorpresa è il cinecomic Black Panther. E attenzione al possibile boom di Netflix: Roma ha raccolto dieci nomination ed è tra i favoriti per il best picture, sarebbe la prima volta… (Aggiornamento di Massimo Balsamo)
DONALD TRUMP BATTE TUTTI E…
Tutto è pronto per gli annunci in diretta delle nomination agli Oscar 2019. Negli Usa e in Italia, su Sky Cinema 1, sarà possibile conoscere le categorie e i candidati dell’edizione 2019 ma, intanto, i patiti di cinema possono consolarsi con i Razzie Awards che da sempre precedono le statuette “originali” dedicate ai protagonisti del grande schermo. La sorpresa questa volta riguarda proprio il peggior cinema e, in particolare, Donald Trump. Il Presidente degli Stati Uniti ha avuto la nomination come peggior attore alle candidature per i Razzie Award per il ruolo di se stesso in “Fahrenheit 11/9” di Michael Moore e il documentario “Death of a Nation”. La cerimonia di consegna della statuetta avverrà sempre in quel di Los Angeles un giorno prima degli Oscar, sarà curioso sapere se il presidente sarà presente, in qualche modo, o ringrazierà per le nomination e la sicura, secondo gli addetti ai lavori, statuetta. (Hedda Hopper)
TUTTO PRONTO PER LE NOMINATION
Oscar 2019, è tutto pronto per la novantunesima edizione del premio cinematografico più prestigioso e antico del mondo. Dopo i Golden Globe 2019, arriva l’evento più atteso: i riconoscimenti conferiti dall’Academy of Motion Picture Arts and Sciences (AMPAS), un’organizzazione professionale onoraria, sono i più ambiti e questa edizione può regalare grandi sorprese. Da Vice a Green Book, passando per A Star Is Born e The Favourite: candidati di primo piano che lotteranno per le 24 categorie preposte: chi sarà l’erede di The Shape Of Water di Guillermo Del Toro? Lo sapremo il 24 febbraio 2019, con la cerimonia in programma al Dolby Theatre di Los Angeles. Ma prima conosceremo le nomination, ovvero quali film, attori e registi concorreranno per la statuetta: oggi, martedì 22 gennaio 2019, alle 14.20 verranno annunciate le candidature. Abbiamo, purtroppo, una certezza: l’Italia non sarà rappresentata, Dogman di Matteo Garrone è stato escluso dalla short-list per il miglior film in lingua straniera.
OSCAR 2019: DIRETTA STREAMING E TV
Le nomination verranno annunciate da Kumail Nanjiani e Tracee Ellis Ross, l’evento potrà essere seguito in diretta streaming e tv: appuntamento alle ore 14.15 circa su Sky Atlantic, canale 110 dell’emittente satellitare. In studio ci saranno Francesco Castelnuovo, Gianni Canova e Elena Di Cioccio, conduttrice di Cinepop: verranno analizzate le scelte dell’Academy, chiamata al difficile compito di scegliere quali film sono meritevoli di concorrere al riconoscimento più importante per il mondo del cinema. E in vista del 24 febbraio 2019 sarà possibile dare uno sguardo ai film che hanno recitato un ruolo da protagonista nelle scorse edizioni degli Oscar: il canale 304 si trasformerà in Sky Cinema Oscar, che passerà in rassegna più di novanta film reduci dal prestigioso riconoscimento negli anni passati. Qualche film? Da La forma dell’acqua a Tre manifesti a Ebbing Missouri, da Chiamami con il tuo nome a Blade Runner 2049 passando per l’animazione di Coco, per il jazz e i balli di La La Land, e poi Moonlight – Tre storie di una vita e altri.
Miglior Film:
Roma
Green Book
A Star Is Born
Bohemian Rhapsody
La Favorita
Blackkklansman
Black Panther
Benvenuti a Marwen
Vice
Se La Strada Potesse Parlare
Miglior Regia:
Spike Lee – Blackkklansman
Pavel Pawlikowski – Cold War
Yorgos Lanthimos – La Favorita
Afonso Cuaron – Roma
Adam McKay – Vice
Miglior Attrice Non Protagonista:
Amy Adams – Vice
Emma Stone – La Favorita
Marina De Tavira – Roma
Rachel Weisz – La Favorita
Regina King – Se La Strada Potesse Parlare
Migliori Costumi:
La Ballata di Buster Scruggs (Mary Zopheres)
Il Ritorno di Mary Poppins (Sandy Powell)
Black Panther (Ruth Carter)
Maria Regina di Scozia (Alexandra Byrne)
La Favorita – (Sandy Powell)
Miglior Montaggio Sonoro:
Black Panther
Bohemian Rhapsody
Il Primo Uomo
Roma
Miglior Sonoro:
Black Panther
Bohemian Rhapsody
Il Primo Uomo
A Quiet Place
Roma
Miglior Cortometraggio di Animazione:
Animal Behaviour
One Small Step
Bao
Late Afternoon
Weekends
Miglior Cortometraggio:
Detainment
Fauve
Marguerite
Mother
Miglior Colonna Sonora:
Black Panther
Blackkklansman
Se La Strada Potesse Parlare
L’Isola dei Cani
Il Ritorno di Mary Poppins
Miglior Montaggio:
Blackkklansman
Bohemian Rhapsody
La Favorita
Green Book
Vice
Miglior Attore Non Protagonista:
Mahershala Ali – Green Book
Adam Driver – Blackkklansman
Sam Elliott – A Star Is Born
Richard E. Grant – Copia Originale
Sam Rockwell – Vice
Miglior Film Straniero:
Cafarnao (Libano)
Cold War (Polonia)
Opera Senza Autore (Germania)
Roma (Messico)
Un Affare di Famiglia (Giappone)
Miglior Cortometraggio Documentario:
Black Sheep
End Game
Lifeboat
A Night At The Garden
Period. End of sentence.
Miglior Documentario:
Free Solo
Hale County This Morning, This Evening
Minding The Gap
Of Fathers And Sons
RBG
Miglior Scenografia:
Black Panther
La Favorita
Il Primo Uomo
Il Ritorno di Mary Poppins
Roma
Miglior Fotografia:
Cold War
La Favorita
Opera Senza Autore
Roma
A Star Is Born
Migliori Effetti Speciali:
Avengers: Infinity War
Ritorno al Bosco dei 100 Acri
Il Primo Uomo
Ready Player One
Solo – A Star Wars Story
Miglior Trucco e Parrucco:
Border
Maria Regina di Scozia
Vice
Miglior Film d’Animazione:
Gli Incredibili 2
L’Isola dei Cani
Mirai
Ralph Spacca Internet
Spider-Man: Un Nuovo Universo
Miglior Canzone:
All The Stars – Black Panther
I’ll Fight – RBG
The Place Where Lost Things Go – Il Ritorno di Mary Poppins
Shallow – A Star Is Born
When A Cowboy Trades His Spurs For Wings – La Ballata di Buster Scruggs
Miglior Sceneggiatura Non Originale:
La Ballata di Buster Scruggs
Blackkklansman
Copia Originale
Se La Strada Potesse Parlare
A Star Is Born
Miglior Sceneggiatura Originale:
La Favorita
First Reformed
Green Book
Roma
Vice
Miglior Attore:
Christian Bale – Vice
Bradley Cooper – A Star Is Born
Willem Dafoe – Van Gogh: Sulla Soglia dell’Eternità
Rami Malek – Bohemian Rhapsody
Viggo Mortensen – Green Book
Miglior Attrice:
Yalitza Aparicio – Roma
Glenn Close – The Wife
Olivia Colman – La Favorita
Lady Gaga – A Star Is Born
Melissa McCarthy – Copia Originale